Home Cronaca Piscina di Sant’Elia, la Marimisti sconfessa parzialmente la Acquawellness e si pone in maniera collaborativa verso l’Amministrazione comunale
Piscina di Sant’Elia, la Marimisti sconfessa parzialmente la Acquawellness e si pone in maniera collaborativa verso l’Amministrazione comunale
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Piscina di Sant’Elia, la Marimisti sconfessa parzialmente la Acquawellness e si pone in maniera collaborativa verso l’Amministrazione comunale

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BRINDISI – Ieri abbiamo pubblicato il comunicato di Ilaria Cassiano, rappresentante della società SSD Acquawellness, in merito alle procedure seguite dall’Amministrazione comunale per affidare nuovamente la gestione della piscina di Sant’Elia. Nella nota veniva stigmatizzato il fatto che l’Amministrazione comunale non avrebbe risposto ai solleciti per iscritto inoltrati dalla Acquawellness, interessata a un discorso di project financing.

Quest’oggi pubblichiamo la nota della Marimisti Scarl, che ha gestito fino ad ora la piscina. Dal comunicato diramanto da Pierluigi Francioso, presidente di tale società, emergono incongruenze rispetto al racconto della Cassiano, oltre che toni distensivi verso l’Amministrazioni. Di seguito la nota della Marimisti.

 

Riteniamo utile pubblicare questa nota informativa onde evitare confusione con altri soggetti giuridici e non che, per quanto legittimamente autorizzati ad intraprendere qualsivoglia iniziativa, non sarebbe corretto ricondurre alla nostra organizzazione.

La Marimisti Scarl ha gestito l’impianto della Piscina Comunale al quartiere S. Elia in forza di un contratto di concessione valevole per il periodo da agosto 2011 ad agosto 2018. In procinto di tale scadenza la stessa società sottopose all’attenzione dell’Amministrazione Comunale una proposta di affidamento dell’impianto a scomputo di lavori straordinari di miglioramento, per un importo pari a 290.000 euro circa.
L’allora Commissario Prefettizio reggente il Comune di Brindisi, in procinto della scadenza del proprio mandato, optò per l’assegnazione di una proroga della durata di un anno, rimandando la valutazione della nostra proposta alla nuova Amministrazione (subentrante in virtù delle imminenti elezioni Comunali). Successivamente all’insediamento dell’attuale Amministrazione ci furono numerosi incontri con i dirigenti dei diversi uffici comunali competenti e con l’Assessore di riferimento. In quelle occasioni ci venne manifestata la necessità di riformulare la nostra richiesta in modo più circostanziato e di corredarla di ulteriore documentazione, affinché l’Amministrazione stessa potesse valutarla adeguatamente e decidere di conseguenza.
Decidemmo di procedere con una nuova progettazione e di modificare sostanzialmente l’idea progettuale precedente, ampliandola. Demmo incarico ad un Architetto affinché redigesse un nuovo progetto. Dopo ulteriori incontri promossi dall’Amministrazione con tutti i dirigenti dei settori coinvolti, presentammo, con pec del 10 Maggio 2019, il nuovo progetto, con richiesta di parere di compatibilità Urbanistica, composto da quattro tavole progettuali e corredato da computo metrico estimativo per un totale di 880.000,00 euro (l’investimento stimato dalla Acquawellness, invece, è di 1,5 mln, ma il progetto non è ancora pervenuto negli uffici comunale, ndc), oltre ad un business plan completo per la valutazione della sostenibilità economica dell’intervento.

Tuttora fiduciosi che la nostra proposta possa essere accolta positivamente dall’Amministrazione, consapevoli dei tempi necessari ad una procedura di questo tipo, restiamo in attesa ed a disposizione dell’Amministrazione Comunale al fine di garantire la massima trasparenza riguardo il progetto presentato e di favorire la consueta apertura dell’impianto anche per la prossima stagione sportiva. Qualora la decisione presa dovesse portare a un nuovo bando pubblico di affidamento dell’impianto certamente vorremo partecipare allo stesso nella speranza di poter risultare assegnatari (a differenza dell’altra società, dunque, si ravvisa un’apertura verso la soluzione del bando, ndc). Ove, purtroppo per noi, così non dovesse essere vorremmo tranquillizzare i 469 tesserati (mentre la Acquawellness parlava ieri di 1.200 iscritti, ndc), i quali hanno già provveduto al versamento della quota per il prossimo anno, che verranno ricontattati dalla Polisportiva Centrosport Brindisi per l’integrale restituzione di quanto anticipato.

Tanto sentivamo di dover precisare innanzitutto per il rispetto dovuto a tutti coloro che in questi anni ci hanno premiato con la loro partecipazione, sempre più numerosa e stimolante; a tutela dell’immagine della Marimisti Scarl e della Polisportiva Centrosport Brindisi; non ultimo a nome di tutti i ragazzi del nostro staff che lavorando al Front-Office, negli spogliatoi ed in vasca hanno reso ogni giorno migliore la Piscina Comunale del quartiere Sant’Elia.