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Scuola Cappuccini, la dirigente conferma i disagi: “Colpa del gestore telefonico”
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Scuola Cappuccini, la dirigente conferma i disagi: “Colpa del gestore telefonico”

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BRINDISI – Con riferimento alle notizie di stampa (diffuse dal giornale l’Ora di Brindisi) circa la mancata attivazione della Didattica digitale integrata presso l’Istituto Comprensivo “Cappuccini” si rende necessario precisare quanto segue.
La scuola dispone di tablet e router di ultima generazione, per ciascuna classe di ogni plesso, funzionali alle
attività didattiche a distanza. In data 7 novembre, esattamente un giorno dopo la nota ordinanza del
presidente Emiliano, si è proceduto con l’acquisto di sim card utili a garantire il collegamento a internet di ciascun dispositivo in tempi celeri.
L’attivazione delle sim, prevista in 48 ore, non è ancora avvenuta e, verosimilmente, avverrà nel corso della prossima settimana. La scuola non ha nessuna possibilità di influire sulla durata del processo di attivazione poiché è nelle competenze del gestore telefonico. Allo stesso gestore, od ogni buon conto, è stato inoltrato un reclamo formale.
Noi siamo pronti e attendiamo che le sim siano operative. Non appena questo accadrà la scuola procederà
immediatamente all’implementazione, nell’orario, della didattica digitale integrata con le trasmissioni in video. Nel frattempo i docenti non hanno mai abbandonato il contatto con gli studenti, garantendo una interazione costante con altri strumenti di comunicazione previsti dalla normativa.
La scuola ha agito con la massima tempestività, adattandosi alle più recenti decisioni amministrative nazionali e regionali. Ha garantito una risposta immediata alle famiglie e oggi respinge in modo risoluto ogni polemica volta ad affermare il contrario.
Attraversiamo un periodo durissimo: la didattica, e non solo essa, è posta davanti a prove durissime e a impostazioni nuove e sempre mutevoli. Dispiace assistere a quanti operano pubblicamente per confondere le famiglie e alimentare le tensioni. E’ necessario, da parte di tutti, uno sforzo di responsabilità e, in qualche
caso, una buona dose di serietà nel pronunciarsi sui bambini e sulla scuola.

La Dirigente Scolastica
Rosetta CARLINO