Home Politica La CISAL: “Anche il PD di Amati definisce Rossi un ostacolo alle politiche ambientali e un inquinatore decrescitista. Basta propaganda”
La CISAL: “Anche il PD di Amati definisce Rossi un ostacolo alle politiche ambientali e un inquinatore decrescitista. Basta propaganda”
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La CISAL: “Anche il PD di Amati definisce Rossi un ostacolo alle politiche ambientali e un inquinatore decrescitista. Basta propaganda”

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BRINDISI – Il  Ministero dell’Ambiente, oggi della Transizione Ecologica, presieduto dal Professor Cingolani, nei giorni scorsi ha rilasciato, con esito positivo, rinnovo di Autorizzazione Integrata Ambientale stabilimento VERSALIS DI BRINDISI , ristabilendo sulla vicenda Ordinanza Sindacale, la completa verità.

Ottima notizia per la Città di Brindisi, i suoi cittadini e le maestranze che quotidianamente operano nel Petrolchimico Brindisino.

Infatti, come abbondantemente evidenziato e discusso dalle Organizzazioni Sindacali e dalle figure istituzionali locali regionali  coinvolte nell’appassionante dibattito, il Ministero unico titolato   in materia di tutela ambientale, affida ad un protocollo solo successivo ed ovviamente esterno all’AIA, un possibile accordo per il monitoraggio attraverso centraline di misure della qualità dell’aria, come da noi sempre sostenuto .

Per tale motivo, riguardo le intenzioni del Sindaco Rossi di fantomatici ricorsi al Tar, pur ritenendole prive, ancora una volta, di consistenza e basi logiche,  la Cisal Chimici poiché rispettosa delle Istituzioni, si asterrà dal formulare epiloghi già scritti, soprattutto dopo aver letto le dichiarazioni al vetriolo del Consigliere Regionale Fabiano Amati, autorevole rappresentante del Partito Democratico, compagine di maggioranza relativa presso palazzo di città, che  definisce “il Primo Cittadino un ostacolo alle Politiche Ambientali” ed un fautore “dell’Inquinamento Decrescitista”.

Un territorio già pesantemente mortificato ed impoverito da chiusure e riduzione occupazionale  non ha certo bisogno di tanta ed irragionevole ostinazione propagandistica.

Riteniamo, invece, considerato il periodo pandemico che non si possa più sottrarre tempo alla  risoluzione dei veri problemi della Città e dei lavoratori,  bisogna azionare,  per esempio, tempestivamente ogni prerogativa utile ad un coordinamento fattivo, con le associazioni datoriali e sindacali,  di utilizzo delle strutture sanitarie  disponibilini  nelle  realtà industriali, affinchè si possa accelerare il percorso vaccinale indispensabile per la sicurezza e la salute dei lavoratori.

                                                                  LA SEGRETERIA PROV. CISAL CHIMICI  MASSIMO PAGLIARA