Consorzi di bonifica, FdI: “L’ennesimo finanziamento straordinario. Ma questo centrosinistra che governa da 17 anni quando farà una vera riforma?”
Di seguito la dichiarazione congiunta del gruppo regionale di Fratelli d’Italia (il capogruppo Ventola e i consiglieri Caroli, De Leonardis, Gabellone, Perrini e Picaro).
“Fratelli d’Italia ha votato favorevolmente sia all’ennesimo contributo straordinario per i Consorzi di bonifica commissariati (nove milioni di euro), sia allo stralcio di un milione tolto ai consorzi per finanziare la legge istitutiva del progetto di ricerca per la diagnosi precoce e la cura delle malattie rare su base genetica.
E’ evidente che siamo di fronte a una mediazione a ribasso fra diverse posizioni della maggioranza che sui Consorzi commissariati è arrivata alquanto divisa, per cui l’operazione più semplice per tenere unita la maggioranza è stata quella della sottrazione: ai 10 milioni destinati ai Consorzi, ne è stato tolto uno da destinare al Genoma. Siamo, perciò, di fronte all’ennesimo provvedimento straordinario partorito da una maggioranza di centrosinistra che governa la Puglia da 17 anni. Governava, infatti, quando nel 2010 venne creata l’Arif che si sovrappone nei servizi, in alcuni territori, ai Consorzi; governava quando il commissario Stanco presentò, nel 2012, il Piano classifica che fece generare il famigerato contributo 630 e governava quando nella passata legislatura fu istituita una commissione d’inchiesta da parte del Consiglio regionale che produsse un’attenta analisi che poteva sicuramente servire ad articolare una riforma che distinguesse la Bonifica dall’attività Irrigua, prefigurando per quest’ultima uno scorporo dai Consorzi per trasferirla all’Acquedotto pugliese.
Fratelli d’Italia non vuole, in questa sede, entrare nel merito del perché l’iter si è fermato, ma vuole evidenziare che oggi sarebbe fin troppo facile andare in piazza e parlare male dei Consorzi di Bonifica, ma se non votassimo la richiesta dell’assessore all’Agricoltura, Pentassuglia, il primo gennaio del 2023 cosa accadrebbe agli abitanti delle case rurali e agli agricoltori? Rimarrebbero senza acqua. E allora accordiamo all’assessore Pentassuglia un supplemento di fiducia – ha chiesto altri tre mesi – e auspichiamo che quello di oggi sia l’ultimo finanziamento straordinario a Consorzi che non possono continuare a essere commissariati da 18 anni.
Fermo restando ed è bene dirlo a chiare lettere che chi oggi populisticamente parla di cattiva gestione ha tutti gli strumenti, anche di natura penale, per attivare verifiche diverse da quelle politiche, ma non lo fa. Parla solo in Consiglio e solo in occasione del Bilancio. Poi se ne dimentica.”