Home Economia e lavoro Reimpianto di olivi in zona infetta da Xylella: quasi 5milioni di euro dalla Regione Puglia per 284 beneficiari
Reimpianto di olivi in zona infetta da Xylella: quasi 5milioni di euro dalla Regione Puglia per 284 beneficiari
0

Reimpianto di olivi in zona infetta da Xylella: quasi 5milioni di euro dalla Regione Puglia per 284 beneficiari

0

È esecutiva la DDS n. 85 del 17.07.2024 a firma del Dirigente della Sezione Osservatorio Fitosanitario del Dipartimento Agricoltura della Regione Puglia.
Il provvedimento, completo degli allegati A e B, è relativo alla concessione degli aiuti nell’ambito del bando “Reimpianto di olivi in zona infetta” di cui all’art. 6 del Decreto Interministeriale n. 2484/2020 “Piano straordinario per la rigenerazione olivicola della Puglia”.
La pubblicazione del provvedimento di concessione nel presente sito assume valore di notifica ai beneficiari ivi inseriti e di eventuali ulteriori adempimenti a loro carico, nonché di decorrenza dei termini stabiliti nello stesso per l’ultimazione dei lavori. 
Era stato pubblicato sul BURP n. 128 straord. del 10.09.2020 il bando dedicato al “Reimpianto di olivi in zona infetta”. L’avviso pubblico tendeva a riqualificare nel medio lungo periodo tutto il territorio salentino colpito dalla batteriosi, ricostituendo il patrimonio olivicolo danneggiato.
Il bando consentiva a tutti i proprietari, conduttori o detentori a qualsiasi titolo di superfici olivicole di partecipare sia in forma singola che associata, attraverso le O.P. o le cooperative olivicole. E’ stato quindi ritenuto dalla Regione Puglia dover concedere, in favore di n. 284 beneficiari (riportati nell’Allegato A e nell’Allegato B che accompagna il provvedimento) il contributo complessivo di € 4.639.551,92 (quattromilioniseicentotrentanovecinquecentocinquantuno/92) a valere sulla Misura “Reimpianto olivi zona infetta” di cui all’art. 6 del Decreto Interministeriale n. 2484/2020; di dover procedere al relativo impegno di spesa e di dover disciplinare il rapporto di concessione con gli stessi beneficiari, tenuti ad ottemperare a quanto previsto nell’avviso pubblico approvato con DDS n. 377 del 08/09/202.
L’epidemia di Xylella fastidiosa in Italia, iniziata nel 2013 con il rinvenimento del patogeno negli ulivi salentini, ha rappresentato uno scenario molto particolare con un batterio che si trasmette da pianta a pianta tramite l’intervento di un insetto vettore, in grado di acquisire il patogeno da una pianta colonizzata (anche asintomatica) e inocularlo in una pianta sana generando l’infezione.
Secondo un monitoraggio della Coldiretti sull’epidemia del batterio killer (nel 2023), la Xylella ha contagiato oltre 21 milioni di piante, una strage di ulivi che ha lasciato un panorama spettrale, con oltre 8mila chilometri quadrati di territorio infettato pari al 40% della regione Puglia.