
Foibe, il forte legame con Brindisi. Il “Comitato 10 febbraio” presenta un calendario eventi
Come noto, il 10 febbraio è stato scelto, con la legge n. 92/2004, per ricordare la tragedia che sul finire del secondo conflitto mondiale ha interessato il confine orientale coinvolgendo migliaia di nostri connazionali Istriani, Giuliani e Dalmati, in un’opera di pulizia etnica ad opera dei partigiani jugoslavi guidati dal dittatore Josip Broz, detto Tito. Le stime oscillano tra i venticinquemila e i trentacinquemila trucidati nelle ormai tristemente famose “foibe”,- voragini carsiche di cui quei territori sono costellati – , ai quali vanno aggiunti oltre trecento cinquantamila esuli che hanno dovuto abbandonare ogni avere, per sfuggire alle persecuzioni, e che hanno vagato per anni in campi profughi disseminati per la penisola
In tanti trovarono ospitalità a Brindisi, tant’è che vi si costituì un nutrito gruppo di esuli che fu accolto e inserito nella realtà urbana, tanto che la stessa toponomastica della città, più volte richiama le località giuliano dalmate. Il quartiere Commenda, oltre ad essere divenuto luogo di residenza di moltissimi di loro, è sede di una parrocchia titolata al Santo Patrono della città di Fiume, San Vito Martire.
Sempre nella nostra città, dalle antichissime tradizioni marinare, essi trovarono un “lembo di casa” all’interno dell’istituto Nautico, per anni ospitato presso il Collegio Navale, già sede di un collegio militare della Regia Marina, è titolato a quel lembo di mare, il golfo del Carnaro, su cui si affaccia la città di Fiume. Tra quanti si fermarono qui, un giovanissimo Sergio Endrigo, il celebre cantautore, che studiò presso il collegio navale brindisino, del quale tutti ricordano una significativa canzone che egli dedicò alla sua città natale, Pola, titolata “1947”.
Il programma delle attività previste è il seguente:
– Domenica 9 febbraio, Parrocchia dello Spirito Santo – rione Sant’Angelo: h. 10.30 Santa Messa in suffragio delle vittime e dei sopravvissuti.
– Lunedì 10 febbraio, via Martiri delle foibe: ore 16,30 breve allocuzione e deposizione del fascio di fiori nei pressi della targa commemorativa.
– Lunedì 10 febbraio, ore 17,30 Palazzo Nervegna, sala “G. Strada”, conversazione con il Prof. Giacomo CARITO, che presenterà la sua opera di prossima pubblicazione, dedicata ad alcuni brindisini che parteciparono all’impresa fiumana assieme al Vate Gabriele D’ANNUNZIO, creando rapporti di amicizia che saranno motivo, anni dopo, nei giorni dell’esodo, della scelta di tanti fiumani di trasferirsi proprio a Brindisi. Presenzieranno il Sindaco di Brindisi Giuseppe Marchionna, il responsabile regionale del “Comitato 10 Febbraio” Fiorenzo Patera, e quello provinciale Cesare Mevoli, e alcuni rappresentanti della comunità Giuliano dalmata presenti in città.
– Venerdì 14 febbraio, dalle ore 9,00 alle ore 11,00, presso il “mediaporto” (ex biblioteca provinciale) di Viale Commenda, la Consulta Provinciale degli Studenti incontra il mondo della scuola, con un convegno dal titolo :”Foibe, la verità negata”. In collegamento con gli istituti superiori della provincia tramite Meet, interverranno il Presidente della consulta provinciale Federico Mevoli, il responsabile regionale del “Comitato 10 febbraio” Fiorenzo Patera, e lo storico Giacomo Carito.
Comunicato stampa “Comitato 10 febbraio”