
Francavilla Fontana, costituita l’associazione temporanea di scopo per la realizzazione del progetto “Cosmopolita”
In questi giorni si è costituita l’associazione temporanea di scopo per la realizzazione di “Cosmopolita”, il progetto di rete presentato dall’amministrazione comunale di Francavilla Fontana che si è aggiudicato 200 mila euro al bando per la prevenzione della violenza di genere promosso dal dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del consiglio dei ministri. Un finanziamento che giunge in contemporanea con la selezione del comune quale finalista del premio capitale europea dell’inclusione che sarà conferito il prossimo 29 aprile
“Con il progetto Cosmopolita – commenta il sindaco Antonello Denuzzo – abbiamo costruito da capofila una rete composta da 60 realtà tra enti, università e associazioni che si sono uniti per raccontare e prevenire la diffusione delle disuguaglianze di genere. Stiamo unendo le forze per costruire una campagna formativa e informativa che coinvolgerà docenti e studenti. Tutto nasce dalla cultura e dal rispetto reciproco, parole che mai come in questo momento storico hanno bisogno di concretezza.”
Il progetto, che si è classificato al secondo posto nella graduatoria nazionale, è frutto di un lavoro di partnership che ha dato vita all’associazione temporanea di scopo composta, oltre che dai soggetti capofila Francavilla Fontana e Toponomastica Femminile, dai comuni di Bari, Lecce, Brindisi, Grottaglie, Bisceglie, Candela e dall’associazione l’Isola che c’è onlus. A questi si aggiungono altri 60 partner tra cui spiccano la Regione Puglia, l’Università di Bari e Unisalento.
“Cosmopolita” è un progetto dalle molte facce. I destinatari principali delle attività saranno docenti, studentesse e studenti di ogni ordine e grado che saranno coinvolti in percorsi didattici sulla visibilità femminile coniugata nei diversi ambiti della vita, dalla cultura alla scienza senza dimenticare gli aspetti quotidiani come la vita domestica o la toponomastica stradale. La didattica, che sarà curata da figure esperte che arriveranno da tutta l’Italia, sarà arricchita da laboratori che permetteranno di acquisire nuove competenze relazionali, strumento essenziale per abbattere le barriere culturali che sono alla base degli episodi di violenza di genere. Non mancheranno momenti di incontro con la cittadinanza, mostre, spettacoli ed una intera sezione di libri sul tema che arricchirà il patrimonio pubblico librario dei comuni coinvolti.