
Orti urbani nell’area del Cillarese: nell’attesa dell’apertura la spesa aumenta di oltre 300mila euro
Orti urbani nell’area del Cillarese: nell’attesa dell’apertura la spesa aumenta di oltre 300mila euro.
Come spiega una determina del Comune, in fase di ultimazione dei lavori si è verificato la necessità di ottimizzare la sicurezza del sito preservandolo da eventuali e possibili atti vandalici mediante l’installazione di un impianto di video sorveglianza collegato con la centrale operativa della Polizia locale.
Inoltre, in via Minnuta è stata realizzata una recinzione dotata di cancello carrabile per l’accesso all’area, mentre per dare maggiore completezza all’intervento si è valutato di dotare di compostiere i vari lotti così da sensibilizzare gli utenti alle buone pratiche sul ciclo dei rifiuti in un’ottica di economia circolare ed integrare l’area destinata agli utenti diversamente abili di ulteriori sistemi di ombreggiamento posizionati in prossimità delle aree di lavoro. Infine, gli altri due interventi riguardano: una zona a verde attrezzata per sosta pic-nic e la realizzazione di una centrale idrica di pompaggio con serbatoio di accumulo.
“Gli interventi – si legge nelle determina – ammontano complessivamente a 448.576,94 euro che con applicazione del ribasso contrattuale del 30,456% corrispondono a 311.957,94 euro per lavori oltre IVA con un incremento percentuale complessivo dei lavori pari al 49,574%. che trova copertura nella voce “Economia di gara(compresa IVA)” del quadro economico rimodulato, lasciando invariato l’importo totale del progetto. Ai lavori va aggiunto un incremento degli oneri di sicurezza di 9.550,83 euro così che il nuovo importo contrattuale diventa 1.342.781,62 euro”.
I lavori sono iniziati nei primi mesi del 2023 grazie a un finanziamento intercettato dalla vecchia amministrazione nell’ambito del “Programma straordinario per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie” della Presidenza del Consiglio dei Ministri.