SAN PIETRO – La Conferenza dei Capigruppo, riunitasi nella giornata di oggi, nell’insolito orario delle 13:00, ha fissato il prossimo Consiglio comunale per Venerdi 9 Agosto.
Presenti il vice-Sindaco Giuliana Giannone in sostituzione del capogruppo di maggioranza Orlando Nasta, Selena Nobile per il Movimento 5 Stella, Salvatore Mariano per il Partito Democratico e Alessandra Cursi per la lista civica “è ora! UNITI con Alessandra Cursi”.
Assente il capogruppo del “gruppo misto di maggioranza” Ruggero Polito che non aveva condiviso il rimpasto di giunta deciso in “solitaria” dal Sindaco e comunicato prima alla stampa e poi alla sua maggioranza.
A differenza di Nasta che ha deciso di farsi sostituire dall’Assessore Giannone, Polito pare non aver delegato la consigliera Conte, anch’essa appartenente allo stesso gruppo. Aria di scissione in vista.
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Tra i punti all’ordine del giorno ci sarà ovviamente l’assestamento di bilancio, che secondo la normativa doveva essere approvato entro il 31 Luglio. Il Prefetto, la settimana scorsa, aveva sollecitato il Comune di San Pietro Vernotico per il ritardo nell’adozione degli atti di assestamento e nella convocazione del Consiglio.
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Non ci sarà, al momento, la discussione su interrogazioni e mozioni, nonostante alcune siano ormai datate.
La Consigliera Cursi presentò alcuni mesi fa, un’interrogazione sull’assenza di rotazione degli incarichi, senza aver mai ricevuto risposta.
La Consigliera Nobile invece, presentò a Gennaio una mozione sottoscritta da tutta la minoranza, oltre che una serie di interrogazioni. Anche queste cadute nel vuoto.
Da registrare inoltre la spaccatura all’interno della lista che vedeva Alessandra Cursi candidato Sindaco: la consigliera Valentina Carella, che ha da poco aderito a “Senso Civico”, gruppo regionale che fa riferimento a Pino Romano, ha deciso di confluire nel “gruppo misto di minoranza”, ufficializzando una frattura emersa ormai da tempo.
Nel prossimo Consiglio, oltre all’assestamento di bilancio, avremo anche quello dei gruppi consiliari: sarà in quel momento che si capirà se il Sindaco, dopo le vicende giudiziare che hanno coinvolte lui ed il vice-Sindaco, ne uscirà indebolito o meno.
Luigi Epifani