Home Politica Asl/Br. Bozzetti (M5S) incontra il direttore generale Pasqualone: “Occasione per affrontare i problemi della sanità brindisina”
Asl/Br. Bozzetti (M5S) incontra il direttore generale Pasqualone: “Occasione per affrontare i problemi della sanità brindisina”
0

Asl/Br. Bozzetti (M5S) incontra il direttore generale Pasqualone: “Occasione per affrontare i problemi della sanità brindisina”

0

BRINDISI – Il consigliere del Movimento 5 Stelle Gianluca Bozzetti ha incontrato il direttore generale della Asl di Brindisi Giuseppe Pasqualone per fare il punto della situazione sulle diverse emergenze della sanità locale.

“Un’occasione importante – dichiara Bozzetti – per parlare della situazione degli ospedali brindisini e non solo. Al direttore abbiamo illustrato le problematiche che i cittadini ci segnalano quotidianamente, dalla carenza di strumentazioni al problema delle agende chiuse, in modo da lavorare per il miglioramento dei servizi sanitari. Da San Pietro Vernotico a Ostuni, da Francavilla a Brindisi, sono molte le questioni affrontate. La riconversione in PTA dell’ospedale di San Pietro Vernotico, per esempio, sta andando a rilento, anche a causa dei ritardi che la Regione Puglia ha accumulato nella definizione delle tariffe. Abbiamo però avuto rassicurazioni sull’attivazione del servizio infermieristico, come anche sulla chiusura delle gare per la fornitura delle attrezzature per la sala operatoria, a breve operativa per i day service. Siamo stati informati che, per quanto riguarda la Residenza per Malati Psichiatrici Gravi (Rems), sia il progetto che il bando di gara sono stati già redatti, ma si è ancora in attesa del finanziamento ministeriale di circa sei milioni per poter partire. Rassicurazioni – continua Bozzetti – ci sono pervenute invece sul centro trasfusionale permanente dell’ospedale di Ostuni, la cui ultimazione dei lavori e attivazione è prevista per il mese di luglio. Dopo gli intoppi giudiziari con la vecchia gara Consip, a breve partirà la bonifica della struttura dell’ospedale di Francavilla Fontana dal guano e dai volatili e l’adeguamento agli standard sanitari dell’ascensore, così come avevamo chiesto mesi fa. Inoltre, nell’attesa della realizzazione del nuovo parcheggio, la cui progettazione è stata già affidata ad Asset (Agenzia Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio della Regione Puglia), si provvederà all’installazione di coperture prefabbricate per la postazione delle ambulanze del 118, ad oggi poste ancora a cielo aperto e necessarie a contenere le elevate temperature dei mesi estivi. Per quanto riguarda il PTA di Brindisi presso l’ex Ospedale DI Summa, dopo l’approvazione della delibera di GIunta, presto sarà affidata ad Asset la progettazione prevedendo, inoltre, un modulo riabilitativo per l’autismo. Infine, siamo stati rassicurati sull’arrivo e la loro messa in opera di nuove strumentazioni al Perrino di Brindisi: l’obsolescenza delle grandi macchine come tac, risonanza, angiografo ed il loro conseguente malfunzionamento ad intermittenza è un problema che spesso ha causato ritardi e tempi non conciliabili con la salute della gente, fortunatamente per quanto riguarda l’angiografo questo problema sarà presto risolto visto l’avvio di una gara da 4 milioni per il suo nuovo acquisto. Inoltre, è stata già pubblicata la gara per il noleggio momentaneo di una nuova risonanza e tac e allo stesso tempo sono partite le gare per l’acquisto, la fornitura e la messa in opera di due nuove tac e risonanze, ecografi e mammografi di ultima generazione con tomosintesi e possibilità di risonanza con mezzo di contrasto, questi ultimi già acquistati ed in fase di installazione. Ho voluto, inoltre, sollecitare il direttore Pasqualone su un problema che coinvolge tutti gli ospedali della provincia: tempi d’attesa lunghissimi e le agende chiuse. Su questo, il direttore si è impegnato ad effettuare una ulteriore verifica, in particolare sulle liste di attesa e agende chiuse di oculistica, cardiologia ed ecodoppler dove, purtroppo, una delle cause è la carenza di professionisti. Per il servizio di gastroenterologia, invece, verranno impiegati 12 gastroenterologi che permetteranno al servizio di ripartire con i posti letto adeguati e azzerare il problema sia per lo screening colon retto che per le richieste di esami e diagnostica. Il direttore generale, inoltre, ci ha garantito che proseguirà la fase di interlocuzione con le associazioni e cooperative che si occupano delle persone affette da disabilità e che attendono chiarimenti sul mancato pagamento delle rette. Continueremo a monitorare la situazione del nostro sistema sanitario regionale in provincia di Brindisi – conclude – segnalando opportunamente i problemi che ci vengono sollevati da parte dei cittadini o dagli operatori del settore e proponendo soluzioni con l’unico scopo di migliorare la qualità del servizio sanitario nella provincia di Brindisi”.