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San Pietro, approvato il nuovo regolamento TARI
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San Pietro, approvato il nuovo regolamento TARI

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Nel consiglio comunale del 30 Settembre è stato approvato il nuovo regolamento comunale per l’applicazione della tassa sui rifiuti

La proposta portata in aula dalla maggioranza è il frutto del lavoro della commissione “affari generali, risorse finanziarie, umane e strumentali” presieduta dal consigliere Orlando Nasta. È stato proprio il presidente a relazionare la proposta di deliberazione, elencando le modifiche apportate al regolamento che riguardano in particolare:

DISTRIBUTORI DI CARBURANTE

Secondo l’articolo 5 i distributori di carburante sono soggetti a tassazione i locali e l’area della proiezione al suolo della pensilina ovvero, in mancanza, una superficie forfettaria pari al 20 mq per colonnina di erogazione. Saranno escluse invece le aree di manovra e di parcheggio finora tassate e per le quali diversi proprietari di distributori hanno proposto ricorso in commissione tributaria per ridefinire i termini dell’area soggetta a tassazione. In questa direzione andava un emendamento presentato dal consigliere del M5S Selena Nobile nel 2019, oggetto di scontro politico, con il quale chiedeva appunto di provvedere al ricalcolo della superficie soggetta al tributo Tari.

RIDUZIONI

Si stabilisce di applicare la riduzione del 20%, sia della quota fissa che di quella variabile della tariffa, per le utenze non domestiche, nell’ipotesi di uso stagionale per un periodo non superiore a sei mesi dell’anno risultante dalla licenza o autorizzazione rilasciata dai competenti organi per l’esercizio dell’attività svolta. Il contribuente deve presentare apposita dichiarazione entro il 30 giugno dell’anno successivo alla data di inizio del possesso o della detenzione dei locali e delle aree assoggettabili al tributo

Per le seconde case il tributo è dovuto per intero e il numero degli occupanti è forfettariamente definito in n. 1 occupante.

Si dispone per il solo anno 2020, la riduzione del 25% della parte variabile alle attività economiche che sono state costrette alla chiusura durante il lockdown dovuto all’emergenza sanitaria, che trova copertura con l’utilizzo dei fondi stanziati dal governo per la copertura delle funzioni fondamentali (358 mila euro) e per la rinegoziazione dei mutui.

Il presidente Nasta fa sapere l’amministrazione si impegnerà ad “introdurre una agevolazione per le nuove attività con un apposito bando sul centro storico”.

La proposta di deliberazione è stata approvata con i voti della maggioranza e del consigliere Polito. Astenuti i consiglieri Carella, Solazzo e Mariano. Assenti Nobile e Cursi.

Luigi Epifani