Home Cronaca Due giorni di informazione e mobilitazione contro i Centri Permanenti per il Rimpatrio
Due giorni di informazione e mobilitazione contro i Centri Permanenti per il Rimpatrio
0

Due giorni di informazione e mobilitazione contro i Centri Permanenti per il Rimpatrio

0

BRINDISI – Anche a Brindisi, sede di un CPR (ex CIE) in località RESTINCO, SABATO 24 aprile alle ore 17.00 davanti alla Prefettura in Piazza Santa Teresa, si terrà un SIT IN, in conformità alle norme anti covid 19. (qui il link dell’evento Facebook: https://fb.me/e/1isfE7yas )

Varie realtà, che operano nel campo dell’immigrazione e non, hanno infatti aderito alla mobilitazione nazionale “Alla fine c’è il CPR” promossa dalla rete NO CPR. Nelle città che vedono la presenza di questi che sono dei veri e propri lager di Stato ci saranno eventi di protesta e sensibilizzazione in contemporanea. Roma, Milano, Torino, Gradisca,

GIOVEDI’ 22 aprile alle ore 19.00 abbiamo organizzato un webinar informativo da seguire sulla pagina FB della “Comunità africana di Brindisi e provincia” ( link della pagina Facebook: https://www.facebook.com/ComunitaafricanaBrindisi ).

Alcuni volontari dello sportello migranti di Brindisi : Luciana Bova, Francesco Mauro (Community HUB Brindisi – APS) e Gabriella Melli (Voci della Terra) dialogheranno con Yasmine Accardo di LasciateCIEntrare partendo dalle testimonianze raccolte nel CPR di Bari Palese e di Brindisi-Restinco.

Dopo gli oltre vent’anni dalla creazione di questi luoghi (CPT-CIE ora CPR) le critiche da parte dei difensori dei diritti umani e di organizzazioni indipendenti hanno mostrato che la detenzione amministrativa dei cittadini stranieri irregolari oltre che contraria ad ogni logica di diritto è assolutamente inefficace sotto tutti i punti di vista, tranne uno: quello della propaganda. Questi centri sono prigioni dove si rinchiudono i migranti irregolari per nasconderli alla società e alimentare la narrativa dei rimpatri, che nella maggior parte dei casi non avvengono. Un rapporto del Senato sottolineava come già nel 2016, la metà delle persone transitate da questi centri e colpite da decreto di espulsione non fosse poi stata rimpatriata, per l’assenza di accordi con il Paese di origine o per i costi troppo alti da affrontare. Nel 2018, su 4092 persone trattenute ne sono state rimpatriate solo il 43% .

Per quanto ci riguarda i CPR non vanno migliorati, come molti chiedono, ma CHIUSI!

“Come nascono i Lager? Facendo finta di nulla”  Primo Levi

Le realtà coinvolte:

Voci della Terra – APS (Brindisi), Community HUB Brindisi – APS, Potere al Popolo Brindisi, Comunità Africana Brindisi e provincia (Brindisi), Smiling Coasts of Africa – APS (Brindisi), Sportello informativo migranti della comunità africana Brindisi, ARCI Brindisi, ANPI Brindisi, Casa del popolo – Torre S.Susanna (Brindisi), Migrantes Brindisi, Forum per Cambiare l’ordine delle cose (Brindisi)