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Torchiarolo: dopo le proteste allestita area gioco nella marina di Torre San Gennaro
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Torchiarolo: dopo le proteste allestita area gioco nella marina di Torre San Gennaro

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È passato poco meno di un mese da quando l’amministrazione del Comune di Torchiarolo, con l’intento di creare una zona vista mare, ha deciso di installare delle panchine nell’area adiacente a “lu mare te le fimmine”.

La scelta fu subito oggetto di polemiche, con cartelli affissi alle panchine con i quali si rivendicava il diritto di giocare. La zona infatti era frequentata da ragazzi che si riunivano per giocare a calcio ed altri giochi da “strada”. Polemica che è sin da subito sfociata nel vandalismo con alcune panchine che, qualche giorno dopo, sono state smontate.

Fu allora lo stesso sindaco a cercare di placare le proteste, promettendo l’installazione di un parco giochi. A distanza di qualche settimana la scelta sembra essere apprezzata sia dagli anziani che vedono nella piazzetta un’area relax sia dai genitori che assieme ai propri figli sostano sulle panchine dopo essere stati in spiaggia.

Con delibera del 9 Luglio, l’amministrazione comunale ha approvato il progetto di manutenzione straordinaria del basolato di Corso Umberto I e di arredo urbano nelle marine, mediante la fornitura di arredo urbano (piccoli parchi giochi nelle marine di Lendinuso e Torre San Gennaro).

Il progetto di arredo urbano, dell’importo di € 19.395,30 prevede:
– scivolo lion;
– altalena sherwood2p.n°2;
– altalena sherwood1p.;
– attacco a terra;
– gioco a molla safari;
– gioco a molla emoji;
– giostra fanny;
– mattonelle antitrauma per circa mq.65,00;
– pavimentazione antitrauma in colata colorata per mq. 112;
– rampa per bagnanti.

L’intervento è stato realizzato grazie ai contributi ministeriali per infrastrutture sociali stanziati con DPCM 17 luglio 2020 e nei giorni scorsi è terminata l’installazione del parco giochi che risulta già fruibile.

“Avremmo voluto organizzare una cerimonia di inaugurazione dell’area – fa sapere l’amministrazione – ma è stato impossibile contenere l’entusiasmo dei bambini, che hanno aspettato, trepidanti, la fine dei lavori per poter giocare in compagnia dei loro amici.
Ad ognuno di noi spetta ora il compito di salvaguardare quel parco e di prendersene cura”.
Luigi Epifani