Home Politica Niente più sosta gratuita per le auto ibride, la nota di Oggiano: “Comunicazione di regime”
Niente più sosta gratuita per le auto ibride, la nota di Oggiano: “Comunicazione di regime”
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Niente più sosta gratuita per le auto ibride, la nota di Oggiano: “Comunicazione di regime”

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BRINDISI – L’ultima perla il sindaco Rossi e la sua Giunta l’hanno confezionata con la delibera di giunta n. 62 del 25/02/2022 “PIANO DELLA SOSTA – APPROVAZIONE MODIFICHE”.

Dopo le impietose classifiche 2021 di Legambiente ed Italia Oggi, rispettivamente 103 esimi su Ecosistema Urbano e 90 esimi nella Qualità della vita, ironia della sorte e paradosso dei paradossi l’Amministrazione Comunale più “green” ed ambientalista della storia repubblicana di Brindisi, dopo aver collezionato un risultato in campo ambientale disastroso, nonostante le stucchevoli quanto risibili giustificazioni del Sindaco Rossi, per finanziare un bilancio comunale sempre più deficitario, cosa fa? Cancella dal piano della sosta la gratuità della sosta delle auto a propulsione ibrida (quindi green) lasciando l’agevolazione solo a quelle elettriche, facendo finta di non sapere che in Città le auto completamente elettriche si contano sulle dita di una mano (tra l’altro con pochissime colonnine di ricarica elettrica) mentre quelle ibride rappresentano la stragrande maggioranza con un mercato in ascesa! E meno male che “l’Amministrazione Comunale intende dare un forte impulso alla mobilità sostenibile attraverso un ampliamento dell’offerta di mobilità alternativa a zero impatto ambientale e allo sviluppo di un modello di trasporto mediante vetture ecologiche” così recita la relazione allegata alla delibera di giunta! STIAMO SU SCHERZI A PARTE!

E’ evidente che ormai Rossi, la sua Giunta e la sua maggioranza sono in preda ad una confusione totale che li sta facendo confezionare atti ed iniziative politico amministrative schizzo freniche (vedi anche il recente annullamento del Tar dell’aumento del bollino di autocertificazione degli impianti termici) che appalesano ancora una volta che la tanto decantata “anima ambientalista” viene sacrificata sull’altare degli equilibri di bilancio, e/o di lobbies imprenditoriali di anguria memoria: rossi dentro e verdi fuori, ma con il portafogli che può essere riposto a seconda dei momenti a destra o sinistra della giacca! Gli indicatori utilizzati per stilare le graduatorie, tra i quali l’ambiente urbano e la mobilità sostenibile, fotografano una situazione drammatica che certifica la totale assenza di una chiara visione di sviluppo di Brindisi (anche dal punto di vista ambientale e della mobilità sostenibile) come di gestione dell’ordinario, con l’aggravante di aver procurato un incalcolabile danno d’immagine alla Città nonostante i flebili quanto inutili tentativi di make-up utili solo a riempire qualche testata giornalistica con “annunci” e “comunicazione di regime” (sistematicamente rimasti lettera morta) senza contraddittorio pensando di manipolare la verità, da dare in pasto ai brindisini. Una narrazione completamente avulsa dalla realtà! La cosa preoccupante è che Rossi e la sua maggioranza sinistra hanno ancora un anno per “regalare” alla Città il primato delle ultime posizioni.

Massimiliano Oggiano

Capogruppo Fratelli d’Italia

Vicepresidente del Consiglio Comunale di Brindisi