La Puglia del basket festeggia in questi giorni una promozione in Serie A, ma non si tratta di una formazione bensì di un arbitro: Antonio Bartolomeo, trentaduenne salentino verace (nato a San Pietro Vernotico, residenza a Cellino, appartenente al Gap provinciale di Lecce), ha coronato la sua ottima carriera raggiungendo il top dei livelli nazionali.
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Da quando era solo un ragazzino ha indossato sempre la stessa casacca, quella dell’Unione Sportiva San Pietro, divenendone una pedina fondamentale e raggiungendo degli ottimi risultati come giocatore.
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Alla fine del 2010 decide di intraprendere la carriera di arbitro, figura spesso destinataria di mugugni quando gli veniva fischiato un fallo a sfavore. Con la professionalità che lo ha contraddistinto, ha prestato la sua attenzione verso un fischietto che lo ha portato, ieri 27 giugno, ad una meritata promozione in Seria A1.
Una scelta che lo ha trasformato caratterialmente, regalandogli quella serenità d’animo e quella sicurezza che sono state le armi di una brillante escalation: in Serie D nel 2011, in C l’anno seguente, in DNC nel 2013 ed in Serie B nel 2014. I doverosi 3 anni di apprendistato prima di raggiungere la Serie A2 ed oggi la sospirata e meritata A1.
Tanti i successi nel percorso tecnico di Antonio: diverse finali scudetto giovanili (Treviso 2015 per U17Ecc, Pordenone 2016 per U18Ecc, Montecatini 2018 per U18Ecc, Milano 2019 per U18Elite), partecipazione alla Coppa Italia di Serie B 2017, partecipazione alla Coppa Italia di A2 2018, finale di Coppa Italia A2 2022, finale scudetto A2 2022, Clinic Fiba 2019 a Kortrijk in Belgio.
Insomma, una promozione più che meritata che, se non smuove dal suo aplomb l’interessato, fa sicuramente felice il suo fedele istruttore Tonino Malerba, i vertici della FIP Puglia ed i tanti amici che Antonio si è conquistato con la sua serietà.
Luigi Epifani