Lavoratori Sanitaservice, Quarta: “Un territorio in ginocchio ad attendere i comodi di Emiliano sulla nomina del nuovo amministratore”
BRINDISI – La brutta vicenda della Sanitaservice conferma, purtroppo, di come i cittadini non possano disinteressarsi della politica perché tanto prima o poi la politica si interesserà di loro. O meglio, si disinteresserà di loro. In questo caso Emiliano, con la sua oramai arci-nota strafottenza verso Brindisi, ha messo in ginocchio circa 65 famiglie e ha creato le condizioni perché la sanità brindisina entri nel caos totale alla vigilia della campagna vaccinale. Il mancato rispetto della promessa di proroga contrattuale in favore dei dipendenti della Sanitaservice, impegnati nel cup e negli hub vaccinali, infatti, rischia di produrre conseguenze nefaste per i cittadini, e tutto questo perché dal 23 settembre scorso (data di scadenza dell’avviso pubblico per la carica di amministratore unico della Sanitaservice) ad oggi la Regione non ha provveduto ad effettuare la nomina di tale figura che avrebbe potuto prendersi la responsabilità di mettere una firma sulla proroga di quei contratti. Cosa ha aspettato Emiliano? È ammissibile la leggerezza di confidare in un atto di coraggio dell’amministratore pro-tempore uscente, poi puntualmente disatteso?
Purtroppo, in questa perversa partita che si gioca da sette anni, tocca sempre alla cenerentola Brindisi pagarne le conseguenze. In questo caso, a 65 famiglie che vedono il loro futuro pregiudicato ed ai brindisini che dovranno sorbirsi ulteriori inefficienze di una sanità oramai allo sbando totale.
La speranza è che, attraverso un rigurgito di coscienza, ci si renda conto che si sta giocando con la vita delle persone e si ponga rimedio entro i 5 giorni che contrattualmente rendono possibile un riassorbimento dei lavoratori.
Gianluca Quarta, Consigliere comunale Forza Italia Brindisi