Prima stecca della stagione per un Brindisi finora sontuoso. Dai prossimi 15 giorni passa una fetta di futuro

BRINDISI – Il Brindisi stecca la sua prima partita della stagione e cade rovinosamente sul campo di una straripante Nocerina, che ha approcciato al match con una ferocia ed un’attenzione tipica delle squadre con le spalle al muro. La formazione di Danucci aveva meno fame e non è riuscita a reggere il contraccolpo mentale di essere andata per la prima volta in campionato in svantaggio.

Impenetrabile in difesa, grazie anche a tre grandi parate del suo portiere quando la partita era ancora aperta, inarrestabile nelle ripartenze, sospinta da un incontenibile Balde (18enne di colore dalla incredibile corsa), la Nocerina ha annichilito gli ospiti, tanto che neppure i cambi effettuati da Danucci alla fine del primo tempo hanno modificato l’inerzia della partita.

L’asse centrale del Brindisi non ha funzionato, con Di Piazza impalpabile, Zampa in difficoltà tecnico-tattica e il duo difensivo per la prima volta fuori giri. Come detto, però, non è andata meglio con Santoro, Malaccari e il neo-arrivato Mancarella, segno che il problema è stato di natura tattica e mentale, non certo individuale.

Adesso il Brindisi deve trovare la forza di reagire prontamente a questo pesante 3 a 0, anche perché la classifica è ancora molto positiva, con la vetta distante un solo punto. Ma ad Altamura non si può sbagliare, anche perché subito dopo arriverà al Fanuzzi la fortissima Afragolese di bomber Longo, capocannoniere incontrastato del campionato con 8 gol all’attivo. Nei prossimi 15 giorni il Brindisi si giocherà già una fetta di futuro.