Per capire come sia possibile, tutt’ora, l’esistenza di questo mix dei due sistemi giuridici, bisognerebbe parlare della Costituzione americana, tema complesso da trattare in questa sede. Per ora ci soffermeremo solamente sulle origini dei due sistemi giuridici.
I sistemi giuridici degli stati fondati sul Civil law appartengono a quei paesi il cui diritto si fonda sul diritto scritto, cioè sui codici (per la maggiore gli Stati dell’Europa continentale, o che hanno ricevuto l’influenza di tali paesi), invece il Common law è applicato in quei paesi dove il sistema giuridico è fondato sullo stare decisis, dal latino “così come è scritto”, cioè sul precedente giuridico (come accade in Gran Bretagna e nelle ex colonie britanniche). Ci sono anche degli stati dove i due sistemi giuridici convivono perfettamente, come nel caso degli USA, dove lo Stato federale ha un sistema giuridico basato sul Common Law, mentre alcuni Stati, che originariamente erano colonie di Stati dell’Europa continentale, adoperano un sistema giuridico basato sul Civil law.
Le origini di queste due grandi famiglie di sistemi giuridici risalgono all’Impero Romano. Una volta conquistato un nuovo territorio, i Romani imponevano agli abitanti di quest’ultimo il loro diritto.
In quel periodo non esisteva un diritto scritto, ma questo si tramandava oralmente, quindi, il pretore che rappresentava l’imperatore, si rifaceva molto al precedente, proprio come accade oggi nei paesi che adottano la Common law (la somiglianza tra Common Law e diritto romano classico è ancora più visibile nel diritto Americano dove la Corte Federale è un tribunale delle leggi e non delle persone).
Successivamente, i normanni, i quali non avevano alcun tipo di cultura giuridica (fatto dovuto al loro essere una popolazione di barbari che si spostava solo per saccheggiare le terre altrui), una volta giunti sulle coste britanniche impararono le scienze giuridiche dalla popolazione del posto e così venne lasciato in vigore il diritto romano classico. Intanto in Europa, subito dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente, si avvia l’età giustinianea, cioè l’età della codificazione del diritto romano, nel quale sono presenti molti concetti che ritroviamo non solo nella cultura giuridica dei paesi di common law, ma anche nel nostro diritto scritto, con la sola differenza che l’Europa continentale al contrario delle isole britanniche conobbe la codificazione.
Oggi in seguito ai trattati stipulati tra i vari paesi, un forte impulso è stato dato anche dall’Unione Europea. Per tale ragione si può notare che la famiglia della Civil Law si sta pian piano trasformando su un diritto fondato sullo stare decisis. Al contempo, la famiglia della Common law si sta trasformando in un diritto scritto (soprattutto nella madrepatria del Common law).
Francesco Caroli