Rossi: “In oltre mille per dire no a Edison. Amati era con Vendola a protestare contro il rigassificatore”

BRINDISI – Una lunga catena umana, oltre 1000 persone, per manifestare la contrarietà al deposito Gnl Edison nel Porto di Brindisi.

Nella parte più infrastrutturata, con banchine, piazzali e binario ferroviario che rendono unico il Porto di Brindisi per le potenzialità di sviluppo per la logistica e il traffico merci.

Eppure il Presidente Patroni Griffi continua nel voler imporre questo impianto nel Porto, arrivando a tacciare di ignoranza chi è contrario.

Così come il consigliere Amati, che da assessore regionale nella giunta Vendola manifestava contro il rigassificatore ed oggi fa la sua reprimenda contro Nichi Vendola che è contrario a questo impianto dimenticando il passato.

Che fare adesso?

Ritengo fondamentale costruire un comitato più largo possibile per arrivare ad una grande manifestazione popolare che si ponga come obbiettivo la revoca delle autorizzazioni ad Edison.

Su questo occorre che Comune di Brindisi, Provincia di Brindisi, Regione Puglia chiedano al Ministero attraverso un’ ISTANZA DI RIESAME, motivata ovviamente, la revisione del processo autorizzativi per giungere alla bocciatura dell’impianto.

Il Sindaco Marchionna, il Presidente Mattarelli e il Presidente Emiliano debbono farsi sentire.

Nessuno può sentirsi esentato dalle responsabilità del ruolo che occupa!

Riccardo Rossi, consigliere comunale Bbc