Home Politica Acquistano la casa ma continuano a pagare il canone di locazione perché la Soprintendenza da 18 mesi non elimina il vincolo. Intanto il Comune non può fare cassa
Acquistano la casa ma continuano a pagare il canone di locazione perché la Soprintendenza da 18 mesi non elimina il vincolo. Intanto il Comune non può fare cassa
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Acquistano la casa ma continuano a pagare il canone di locazione perché la Soprintendenza da 18 mesi non elimina il vincolo. Intanto il Comune non può fare cassa

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BRINDISI – Il Comune di Brindisi ha bisogno di fare cassa, ma da tempo oltre ottanta alloggi comunali non possono essere alienati perché la Soprintendenza non procede a svincolare tali immobili. Il riferimento è alle abitazioni situate al Villaggio pescatori e al quartiere Commenda, che avendo più di settanta anni di vita sono sottoposte a vincolo, almeno finché non si proceda a una verifica per escludere l’interesse culturale. L’amministrazione Marchionna sta sollecitando la Soprintendenza, anche perché l’ente dovrà presentare entro il 31 dicembre il bilancio di previsione, con annesso piano di alienazione, e finché sussisterà il vincolo, non sarà possibile effettuare la vendita. L’aspetto più paradossale della vicenda, però, l’ha evidenziato il capogruppo della Lega, Ercole Saponaro. Il bando di alienazione predisposto dalla precedente amministrazione, infatti, prevedeva la possibilità per i residenti di esercitare il diritto di prelazione. Ciò, nelle more che il vincolo venisse eliminato. Cosa che, come detto, tarda a verificarsi. «Alcuni residenti, diciotto mesi fa, hanno esercitato – ha denunciato il leghista – il diritto di prelazione, versando anche 25mila euro. In questo lasso temporale, però, stanno contestualmente continuando a pagare il canone di locazione, perché il vincolo non viene eliminato e quindi non possono diventare proprietari di quelle case. È una cosa vergognosa. Si tratta di persone anziane». Non tutti, comunque, avranno la possibilità di pagare quelle somme. Per questi cittadini, il Comune dovrà attivarsi al fine di reperire nuovi alloggi.

Stesso vincolo insiste sull’ex scuola Camassa di via Sardegna. Il sindaco Marchionna, nelle settimane scorse, ha preannunciato che è in corso un’interlocuzione con Invimit, che sembrerebbe interessata ad acquisire l’immobile, probabilmente per realizzare uno studentato. Ma finché la Soprintendenza non escluderà l’interesse culturale, l’accordo non potrà essere formalizzato.