Servizi sociali, Fp Cgil: “Da sempre avversiamo le esternalizzazioni”. Mevoli: “Avrò frainteso, ma obbligatorio il concorso pubblico”

BRINDISI – A seguito delle dichiarazioni espresse in commissione consiliare dal rappresentante di FdI, Cesare Mevoli, il quale sosteneva che «la Fp Cgil fa lo sciopero perché vuole continuare con le cooperative», la segretaria del sindacato, Chiara Cleopazzo, ribadisce che il sindacato «è assolutamente a favore della internalizzazione». «La FP CGIL – prosegue – prende atto che in sede di commissione si sono espresse gravi e fuorvianti dichiarazioni e cioè che ‘la Fp cgil vuole continuare con le cooperative’ e per tale motivo si chiederà copia integrale del relativo verbale per verificare eventuali posizioni lesive nei confronti della stessa organizzazione. È un fatto acclarato che la FP CGIL da sempre avversa ogni forma di esternalizzazione dei servizi della pubblica amministrazione tanto più i servizi core quali quelli erogati dal Comune di Brindisi. La vertenza infatti vuole proprio addivenire ad un solo risultato: la totale internalizzazione dei servizi sociali e dei lavoratori ivi addetti, e non solo una parte di essi. Esperienze in tal senso ce ne sono a iosa, basta solo verificare ed informarsi delle tante esperienze virtuose adottate nel nostro Paese, in contrasto con le politiche neoliberiste rincorse in tanti anni. Certamente occorre anche agire in situazioni di buon governo che spesso sono complicate quando i governi tagliano le risorse ai comuni; quando indeboliscono i territori del sud perseguendo l’autonomia differenziata ampliando il divario storico tra nord e sud del paese. Ma su questi temi ci ritorneremo e chiederemo al governo della città, quindi anche al consigliere Mevoli, di esprimere una chiara posizione in tal senso. In definitiva, la FP CGIL chiede che vengano rispettate in modo pedissequo le proprie posizioni, soprattutto quando rivestono situazioni complesse e delicate quali la qualità e gestione delle fragilità ovvero il diritto ad avere e custodire politiche sociali pubbliche. La FP CGIL chiede di poter avere una pubblica amministrazione che eroghi direttamente i servizi e non sia più committente … e la storia del nostro Paese – conclude – conosce bene chi nel nostro Paese ha prodotto siffatta devastazione gestionale».

Sentito sul punto, Mevoli si dichiara «contento del fatto che la Fp Cgil è a favore dell’internalizzazione». In merito alla precedente affermazione rilasciata in commissione circa la volontà della Fp Cgil di voler «continuare con le cooperative», il consigliere di FdI corregge il tiro: «Avrò capito male, prendo atto della posizione della Fp Cgil. Dato che tutti siamo per l’internalizzazione, non avevo compreso il motivo del polverone alzato dalla Fp Cgil, avevo interpretato male evidentemente. Attendo di capire come si possa internalizzare senza passare da un concorso pubblico, in quanto parliamo di passaggi di lavoratori da un’azienda privata a un ente pubblico».