Home Cronaca C’è l’ok per la riqualificazione dell’ospedale Perrino: in arrivo 13 mln di euro
C’è l’ok per la riqualificazione dell’ospedale Perrino: in arrivo 13 mln di euro
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C’è l’ok per la riqualificazione dell’ospedale Perrino: in arrivo 13 mln di euro

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BRINDISI – Via libera dal ministero della Salute al piano di rinnovamento delle strutture sanitarie in Puglia.

Lo stanziamento a favore della Regione supera i 205 milioni di euro, 195 dei quali sono a carico dello Stato.

A darne notizia è il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, che esprime soddisfazione per il parere favorevole al Documento, che consente di procedere all’attuazione della programmazione sanitaria e al rinnovo delle strutture ospedaliere.

Tra i progetti previsti dal Documento programmatorio, gli interventi di riqualificazione del corpo centrale dell’ospedale “Giovanni XXIII” di Bari con un finanziamento pari a 25 milioni di euro (con 23.750.000 euro di fondi ministeriali e 1.250.000 euro a carico della Regione), la riqualificazione di alcune aree dell’ospedale “Perrino” Brindisi, finanziata con 13.200.000 euro (12.540.000 euro e 660.000 euro rispettivamente le quote di competenza di Stato e Regione) e il completamento del nuovo ospedale Monopoli-Fasano (finanziato con 80.275.000 euro di fondi statali e 4.225.000 euro di competenza della Regione).

Emiliano ricorda che «grazie al lavoro congiunto di Regione e Ministero della Salute, sono stati rintracciati i fondi per il completamento dell’Ospedale San Cataldo, sia per la realizzazione del nuovo ospedale del Nord Barese, senza dimenticare che questa Giunta regionale sta seguendo attentamente anche il superamento dei blocchi procedurali per avviare la cantierizzazione del Nuovo Ospedale di Andria e del Sud Salento».

Soddisfazione esprime anche l’assessore regionale alla Salute Rocco Palese: «Abbiamo avviato un percorso virtuoso per la reingegnerizzazione del Sistema sanitario regionale che transita anche attraverso una programmazione degli investimenti su più fondi finalizzata alla realizzazione della programmazione sanitaria, ospedaliera e territoriale».