Home Politica Per Natale Oggiano preannuncia casette e un albero di 15 metri. Pinto: “Rende pubbliche informazioni che non dovrebbero essere conosciute a bando aperto”
Per Natale Oggiano preannuncia casette e un albero di 15 metri. Pinto: “Rende pubbliche informazioni che non dovrebbero essere conosciute a bando aperto”
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Per Natale Oggiano preannuncia casette e un albero di 15 metri. Pinto: “Rende pubbliche informazioni che non dovrebbero essere conosciute a bando aperto”

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BRINDISI – Il 7 dicembre scadranno i termini dell’avviso pubblico per la gestione di otto stand in piazza Cairoli, ma il vicesindaco Oggiano rassicura già da ora che ci saranno i mercatini con le casette. Non solo. Ci sarà anche un albero alto 15 metri, addobbi e luminarie sui corsi e nel centro storico e tantissime iniziative. Ciò sarà possibile anche grazie alle sponsorizzazioni: “Ci aspettiamo che quest’anno, a differenza degli anni passati, il bando per le sponsorizzazioni venga partecipato”, ha assicurato Oggiano.

Per l’ex assessore alle Attività produttive, Oreste Pinto, c’è però qualcosa di “non igienico”. “Mi è capitato di leggere – ha scritto Pinto – un post di una figura istituzionale in cui si anticipano elementi sostanziali del risultato di un bando i cui termini di presentazione sono ancora aperti. Due sono le cose: o ci troviamo al cospetto di un veggente oppure è chiaro che qualcuno abbia avuto interlocuzioni con uno o più soggetti interessati ad aggiudicarsi il servizio, ancora prima della scadenza del termine. Ed in questo secondo caso saremmo in presenza di qualcosa di assolutamente non igienico e, quantomeno, platealmente contrario al principio di carattere generale della separazione tra funzioni di indirizzo politico e funzione di gestione amministrativa sancito dalla Bassanini e che trova il suo fondamento nell’art. 97 della Costituzione. Passi che si tratta di un bando tutto sommato irrilevante, ma la domanda nasce spontanea: considerato che al soggetto in questione appare cosa naturale rendere pubbliche informazioni che non dovrebbero essere conosciute da alcuno (figuriamoci, poi, se possono essere diffuse), chi assicura che l’approccio di contatto tra amministratori e soggetti economici prima della scadenza di un bando non costituisca atteggiamento abitudinario anche per servizi ed appalti di entità molto più rilevante?”.