BRINDISI – Come riportato dalla Gazzetta del Mezzogiorno, nelle scorse ore la giunta comunale ha approvato una delibera con la quale richiede al governo di poter assumere venti funzionari. L’istanza è in risposta all’avviso pubblico – finalizzato all’acquisizione delle manifestazioni di interesse – pubblicato dalla Presidenza del consiglio dei ministri nell’ambito del “Programma nazionale assistenza tecnica capacità per la coesione 2021-2027”. Per gli enti locali del Mezzogiorno sarà possibile infatti assumere funzionari a tempo indeterminato, con i costi che graveranno sul Programma nazionale fino al 2029 e sul bilancio statale per il periodo successivo. I nuovi assunti, fino al 2029 potranno essere impiegati esclusivamente per la realizzazione di interventi finanziati dai fondi della Politica di Coesione europea.
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Il Comune di Brindisi ha chiesto di poterne assumere venti. Ciò, tenuto conto che per l’area funzionari il fabbisogno dell’ente comunale è pari a 126 unità e che i posti vacanti risultano al momento 62.
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