Pista ciclabile, Fi: “Centrosinistra senza pudore e memoria. Attaccano la loro stessa richiesta di passaggio in commissione”

BRINDISI – Le opposizioni non stanno fornendo un bello spettacolo. Soprattutto quei partiti che hanno determinato la situazione infernale di viale Aldo Moro. Proprio quelle forze politiche, che dovrebbero per decenza tacere sull’argomento, provano a ribaltare la narrazione in maniera piuttosto goffa, parlando di volontà dell’assessore Quarta di scaricare la patata bollente sulla commissione consiliare. Dall’inizio del mandato impegnato a provare a mettere una pezza a un pasticcio amministrativo di sconfinate dimensioni, ha semplicemente accolto la richiesta delle opposizioni di visionare il progetto di modifica prima di inviarlo al Matma (ente erogatore del finanziamento). Alla luce di ciò, le confuse argomentazioni dei partiti di minoranza ci appaiono lunari. Chi ha tradito i cittadini è la precedente amministrazione. Le loro responsabilità sono talmente conclamate e conosciute, che evitiamo di indugiare oltre sul tema. Ci premeva solo ricordare a chi ha la memoria corta che alcuna colpa può essere ascritta a questa amministrazione ed a questo assessore, reo di aver assunto un atteggiamento corretto con le opposizioni. Un approccio apprezzabile soprattutto perché mai adottato dal centrosinistra nei cinque anni trascorsi. E infatti, proprio la mancanza di confronto li ha portati a schiantarsi ed a trascinare i cittadini in situazioni di enorme disagio, frutto della loro arroganza e visione irrealistica delle cose.

Rino Galluzzo, segretario Forza Italia Brindisi