Vertenze occupazionali, il Cobas in corteo con i lavoratori
BRINDISI – Il Sindacato Cobas, dopo il corteo che si è snodato per le strade del centro sostando sotto il Comune di Brindisi, è stato ricevuto in Prefettura insieme ad una delegazione delle diverse crisi occupazionali e di cittadini di Brindisi e San Vito per la questione Arneo.
L’intervento iniziale è stato dedicato alla necessità impellente di costruire un “Fronte Unico “ di tutta la città per affrontare le diverse vertenze occupazionale e per chiedere un nuovo modello di sviluppo che rifiuti i “Bomboloni” di turno calati dall’alto.
Il Sindacato Cobas ha chiesto alla apertura dell’incontro al dottor Padovano, che rappresentava la Prefettura di Brindisi, di farsi portavoce presso il Governo Nazionale , Regionale , unitamente a Sindaco di Brindisi e presidente della Provincia , di svolgere con la nostra organizzazione sindacale un incontro a Brindisi .
Lì dove chiederemo un ombrello con opportuni ammortizzatori sociali per due motivi:portare alla pensione i più anziani e realizzare per quelli rimasti nuovi investimenti promessi e non ancora mantenuti.
Le delegazioni presenti all’incontro sono stati:
-Sir ,ditta del carbone ,gessi e ceneri ,che domani 1 Febbraio in 83 lavoratori saranno collocati in cassa integrazione.
-Precari covid Sanitaservice , che aspettano di essere assunti così come prevede la legge .I gravi ritardi sono dovuti allo stop alle assunzioni deciso dalla Regione Puglia, di cui non sappiamo ancora le conseguenze.
-Ex Gse ora DCM che aspettano un nuovo acquirente per il gruppo Dema , per un rilancio del settore aeronauticoe rientrare a lavoro.
-Centro Crisalide ,che opera nella difesa di donne e bambini vittime di violenza , che chiude i battenti per il Comune di Brindisi e San Vito nella giornata di oggi lasciando per terra operatrici e centinaia di famiglie.
-Gruppo di Precari di Teorema e BMS chiedono di rientrare a lavoro perché c’è bisogno per le attività da svolgere
-Delegazione di cittadini Brindisini e della associazione “La voce del Cittadino” di San Vito sul problema Arneo, che chiedono una nuova legge regionale e la cancellazione di tutti i bollettini di pagamento ricevuti .
-Denunciata situazione della mancata costruzione di nuovi impianti di rifiuti e mancata occupazione per gli ex Nubile, Ex Termo meccanica,ex- BPSP,ex-EVC , unitamente alle difficoltà del servizio attuale di raccolta .
– Il dramma di BMS e Santa Teresa ,società per cui si prospettano grosse difficoltà per fine anno .
-Euroapi ,con le difficoltà annunciate nei giorni scorsi,
-Concorso polizia Municipale .
Il dottor Padovano della Prefettura ci comunicherà nei prossimi giorni i risultati degli interventi sugli Enti preposti.
Il Cobas si riunirà nei prossimi giorni con tutte le delegazioni di iscritti per decidere una nuova manifestazione da realizzare nelle prossime settimane, pensiamo di proporre sabato 24 Febbraio.
Per il Cobas Roberto Aprile e Cosimo Quaranta