Home Politica Niccoli: “La voglia di tessere fa perdere la ragione alla Cgil”
Niccoli: “La voglia di tessere fa perdere la ragione alla Cgil”
0

Niccoli: “La voglia di tessere fa perdere la ragione alla Cgil”

0

BRINDISI – Il bacio e’ il momento più dolce tra gli esseri umani, in questa città avvelenata lo facciamo diventare un onta alla femminilità, un atto di intimidazione ,di mancanza di rispetto , un atto di violenza.

La nostra e ‘ proprio una città capovolta, dove tutto diventa amplificato ,falsato ,abnorme.

Il Vicesindaco Massimiliano Oggiano,avrà’ come ognuno di noi tanti pregi e tanti difetti, ma non e’ un uomo violento, non è un uomo che usa la violenza nei confronti di nessuno.

Alcune volte gli animi esagitati fanno distorcere la realtà degli accadimenti.

Riteniamo gravissimi invece , gli atteggiamenti aggressivi ed urlati da parte di militanti, di un onorato e storico sindacato italiano, come la CGIL che attraverso il suo massimo rappresentante territoriale Antonio MACCHIA ha ritenuto giusto “occupare”la casa comunale, entrare in sala giunta con le truppe cammellate ,gesto esecrabile e di non rispetto delle istituzioni.

La CGIL era a conoscenza che il giorno dopo ci sarebbe stato un incontro chiarificatore con la cabina di regia, al quale avrebbe partecipato sia l’Amministrazione comunale che il sindacato.

La CGIL e’ entrata a gamba tesa in un campo quello politico che non e’ di sua competenza , se un sindacato esprime giudizi lapidari nei confronti della politica , deve ora aspettarsi atteggiamenti ed giudizi lapidari sul sindacato , suggerisco al Sindaco Marchionna di incontrarsi anche con l’ultimo iscritto della Cgil , ma mai piu’ con Antonio Macchia e Chiara Cleopazzo ,ritenendole persone non meritevoli di rappresentare un sindacato onorevole come la CGIL.

La politica sindacale della CGIL nel campo dei servizi sociali e’ totalmente fallimentare ,lo dimostrano il sempre piu’ calante numero di iscritti nei vari servizi e gli atteggiamenti sempre demagogici nei confronti delle pubbliche amministrazioni e dei lavoratori con proposte mai realizzabili ,come la stabilizzazione di alcuni servizi , che nessuna legge permette o prevede, ma la voglia di iscritti e tessere fa’ perdere la ragione.

Noi abbiamo profondo rispetto delle donne , ancor di più di quelle che hanno subito violenza di qualsiasi genere , condanniamo per cultura qualsiasi forma di violenza nei confronti di chiunque ,figuriamoci se potevamo permettere la riduzione di finanziamenti ad un Centro Anti VIOLENZA .

Lo sperpero fatto negli ultimi decenni in settori importanti , ci costringe ad una razionalizzazione della spesa a vantaggio della qualita’ del servizio , consapevoli che sul territorio operano a tutela delle donne altri Centri Antiviolenza , con profili professionali eccellenti.

Da questo nasce la nostra perplessità per le battaglie demagogiche fatte da una opposizione che ha partecipato in maniera attiva alla performance di alcune sigle sindacali politicizzate.

Sentiamo il dovere di dire ad una opposizione di bassissimo livello , fatte le debite eccezioni, che abbiamo ben capito la strategia nei confronti di tutti gli uomini del Centro Destra ,in particolare verso i probabili candidati alle regionali.

Queste uomini impegnati a risolvere i problemi della citta’, ricevono ogni giorno attacchi personali che poco hanno a che fare con la politica.

Ringraziamo le opposizioni che con l’utilizzo di metodi scorretti ,cementifica sempre di piu’ un alleanza che traguarderà ad esprimere a Brindisi città , consiglieri regionali a scapito di chi si sente già in via Capruzzi a Bari con il Centro Sinistra.

                                                                Claudio Niccoli Segr. Prov. IdeaperBrindisi- Casa dei Moderati