Home Economia e lavoro Gentile (Cna): “Mai più appalti al massimo ribasso e protagonismo delle imprese brindisine in vista della centrale turbogas di Enel”
Gentile (Cna): “Mai più appalti al massimo ribasso e protagonismo delle imprese brindisine in vista della centrale turbogas di Enel”
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Gentile (Cna): “Mai più appalti al massimo ribasso e protagonismo delle imprese brindisine in vista della centrale turbogas di Enel”

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BRINDISI – A margine dell’incontro svoltosi presso la sede di Confindustria Brindisi, alla presenza di una qualificata rappresentanza dell’Enel, il Presidente della CNA della provincia di Brindisi Franco Gentile intende sottolineare gli importanti passi in avanti compiuti in direzione di una nuova stagione di protagonismo del sistema delle imprese del comparto industriale brindisino.
“Con Enel – afferma Gentile – abbiamo avviato da mesi una proficua fase di confronto, anche in vista di investimenti importanti che si rendono necessari per la costruzione a Cerano della nuova centrale a Turbogas. L’incontro, tenutosi nei giorni scorsi, ha fatto registrare un ulteriore risultato positivo strettamente collegato alla presentazione delle ‘capacity strategy’ relativo a quanto accadrà a Brindisi a partire dai prossimi mesi.
Abbiamo avuto modo di riscontrare, infatti, una effettiva volontà di ascolto di questa grande committente, presente sul nostro territorio, nei confronti del sistema imprenditoriale locale che mai come oggi vive una condizione di estremo disagio, nonostante le effettive capacità e competenze che ha sempre espresso e che continua a detenere nel proprio ‘dna’ per esperienza e storia.
Proprio per questo – e sulla base della disponibilità riscontrata da parte di Enel – abbiamo formulato delle proposte che consentirebbero – laddove venissero attuate – di determinare una svolta epocale a vantaggio delle imprese di questo territorio. Mi riferisco, in particolare, all’inserimento, negli ormai imminenti bandi di gara, di un ‘coefficiente premiante’ per le imprese del territorio o per le imprese che presenteranno l’offerta in ATI (Associazioni Temporanee di Impresa) con una presenza significativa di imprese locali al proprio interno.
Un altro ‘coefficiente premiante’ dovrà essere riservato sempre alle stesse ATI o a qualsiasi altro offerente che si impegnasse, già in fase di gara, ad affidare commesse in subappalto ad imprese del territorio brindisino.
E’ evidente che la sommatoria di tali impegni potrà risultare determinante per l’aggiudicazione delle gare da parte delle stesse ATI.
Ma non è tutto – aggiunge Gentile – visto che ad Enel abbiamo chiesto un altro impegno preciso:
Essere al nostro fianco perchè non ci siano mai più gare al massimo ribasso in questo territorio!
E’ da tempo, che, anche in settori collegati al ‘pubblico’, si sceglie la strada delle offerte cosidette più congrue per evitare che i lavori vengano svolti in maniera approssimativa e che le aziende finiscano per piombare in una crisi economica irreversibile, come purtroppo è già accaduto in questa città.
All’Enel, infine, abbiamo chiesto di fornire un ulteriore contributo utile alla ripresa del comparto industriale brindisino.
Il tutto, attraverso la cancellazione di uno strumento che è risultato, nel tempo, estremamente dannoso: mi riferisco ai ‘rilanci’, con conseguenti ulteriori ribassi del valore dell’offerta già presentata. E quindi chi proporrà le migliori condizioni tecnico-economiche dovrà aggiudicarsi le gare, senza subire ulteriori penalizzazioni. A fronte di tutto questo, ci è sembrato di raccogliere un atteggiamento estremamente positivo e costruttivo da parte dei rappresentanti del colosso energetico presenti al tavolo. Un motivo in più per intensificare, già a partire dai prossimi giorni – conclude Gentile – in questa fase delicata dell’economia industriale brindisina il confronto, dal cui esito dipende il nostro futuro”.

Comunicato stampa Gentile, presidente Cna