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San Vito, Ruggiero (M5S): una maggioranza zoppa retta da quattro stampelle di finta opposizione
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San Vito, Ruggiero (M5S): una maggioranza zoppa retta da quattro stampelle di finta opposizione

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SAN VITO – “L’ultimo Consiglio Comunale ha finalmente smascherato un accordo che esiste da molti anni e che oggi ha rivisto la luce.
Durante l’ultima seduta consiliare, la maggioranza non aveva i consiglieri necessari per sostenere da sola i lavori sul riconoscimento dell’ennesimo debito fuori bilancio e sulla variazione al bilancio di previsione.
Ho annunciato pertanto le mie intenzioni di abbandonare l’aula per non essere la stampella di un’amministrazione che certamente non sarà ricordata per la sua operosità. Anni di scontri, colpevoli silenzi, critiche reciproche, ritardi e proposte non accolte mi hanno fatto scegliere lo strumento della “non partecipazione” e dell’uscita motivata dall’Aula Consiliare, mettendo in luce tutte le contraddizioni politiche che hanno portato il Consiglio anche a discutere atti di bilancio l’ultimo giorno utile previsto dalla legge.
I quattro consiglieri di centrodestra che hanno fatto mancare il numero legale in prima convocazione, invece, hanno deciso di cambiare idea e fare da stampella al centrosinistra, purché si votassero in pochi secondi tutti i punti rimasti senza discussione e senza confronto.
Alla faccia del dibattito, del confronto democratico e soprattutto della coerenza!
Io l’unico ad abbandonare l’aula, certo di non poter condividere niente con tutti i soggetti politici, da destra a sinistra, che da trent’anni amministrano in modo alternato questa città.
Il cambiamento richiesto dalle elezioni del 2015 è stato definitivamente tradito da tutti i partiti locali che fanno spesso finta di litigare ma poi trovano sempre il modo per riconciliarsi e sopravvivere. Pertanto, difendo con fierezza e senza rimpianti l’opposizione che in questi anni ho fatto a questi soggetti e alla loro politica.
Mi auguro che possa finire presto questa esperienza amministrativa, che sarà ricordata come l’ultima dei gattopardi sanvitesi”.