Home Politica Serra (M5S): “Perché non c’è già una data per il ritorno dei bronzi? E soprattutto: ma non era stato vietato il loro trasporto?”
Serra (M5S): “Perché non c’è già una data per il ritorno dei bronzi? E soprattutto: ma non era stato vietato il loro trasporto?”
0

Serra (M5S): “Perché non c’è già una data per il ritorno dei bronzi? E soprattutto: ma non era stato vietato il loro trasporto?”

0

BRINDISI – Noi brindisini siamo proprio strani, a volte ci perdiamo in polemiche inutili e poca attenzione poniamo quando occorre prestare la massima attenzione e vigilare.
A mio modesto avviso si sta perpetrando un immotivato sfregio alla nostra millenaria storia quasi nel silenzio generale.
In queste ore nostri più importanti tesori archeologici, custoditi nel museo Ribezzo, vengono impacchettati e spediti nella città di Lecce in esecuzione di un provvedimento della soprintendenza ai beni culturali con sede nello stesso capoluogo salentino.
Tale provvedimento ha come unica motivazione la messa in sicurezza dei reperti nell’abito dell’evacuazione cittadina per il disinnesco dell’ordigno bellico in zona “andromeda”.
Sembrerebbe ordinaria amministrazione ma gli aspetti poco chiari di questa vicenda inquietano non poco.
Il museo cittadino non si trova nella zona in cui, nella remota ipotesi di una esplosione, potrebbero esserci spostamenti d’aria ma si potrebbero verificare cadute schegge.
Primo interrogativo: quali sono le ragioni di sicurezza che hanno imposto questo trasferimento visto che i reperti sono al coperto?
La soprintendenza rassicura sui tempi di restituzione con un laconico “il più presto possibile”.
Secondo interrogativo: quali sono le variabili e quale ulteriore attività organizzativa impedisce che ci sia già una data di rientro?
Alcuni di questi reperti sono stati dichiarati dalla stessa soprintendenza intrasportabili (i nostri meravigliosi bronzi richiesti dai più importanti musei nazionali per mostre temporanee- che avrebbero dato lustro alla nostra città- non sono stati mai spostati).
Terzo interrogativo: quali misure di straordinaria sicurezza sono state adottate per sposare in tutta fretta ciò che non potrebbe essere trasportato?
Quarto interrogativo: cosa accadrebbe se al rientro qualcuno tirasse fuori le dettagliate perizie che nel 2016 definivano non trasportabili i più preziosi bronzi della collezione del nostro museo?
Quinto interrogativo: perché si sceglie Lecce mentre destinazione naturale sarebbe stato il museo nazionale di Taranto?
Forse le mie domande sono dettate da incompetenza in materia.. attendo rassicurazioni dagli esperti.

Gianluca Serra, consigliere comunale M5S