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FP CGIL: “Il direttore sanitario del Perrino si dovrebbe dimettere”
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FP CGIL: “Il direttore sanitario del Perrino si dovrebbe dimettere”

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BRINDISI – Il Direttore Medico del P.O.Perrino , sembra oramai inconsapevolmente orientato a far implodere il P.O. Perrino, in considerazione anche di una gestione delle risorse umane priva di una adeguata programmazione, spostando continuamente il personale da un reparto all’altro i cui effetti si riverberano sulla qualità dell’assistenza .
E’ il segno inequivocabile di una gestione anacronistica rispetto ai nuovi modelli organizzativi. Tali comportamenti riguardano quasi tutto il personale incardinato nei processi organizzativi del Perrino .
L’avversata gestione di cui trattasi è diventata ormai atavica e raggiunge il massimo della criticità nel momento in cui lo stesso Direttore utilizza le strutture periferiche come “serbatoi” da cui attingere di volta in volta personale da trasferire al Perrino che invece avrebbe bisogno di una congrua dotazione organica di una corretta gestione delle risorse umane in capo alla Direzione Sanitaria . A questo punto il Direttore Medico del P.O. farebbe meglio ad assumersi una dignitosa responsabilità “ proponendo la chiusura delle poche strutture rimaste ancora attive che lo stesso ritiene inutili!”
Inoltre, occorre pure sottolineare solo alcune delle tante problematiche che rischiano di fare implodere drammaticamente i processi assistenziali dello stesso ospedale tra cui :
– Elevato rischio di infezioni ospedaliere . E’ emblematica è stata le infezione da Klebsiella diffuse in tutto il Perrino . Ed è noto a tutti cosa ha significato il diffondersi di questa grave infezione, basterebbe raccogliere i dati disponibili per poter fare una giusta analisi di quanto denunciato ; per non parlare della gestione dell’emergenza urgenza del COVID-19 dove lo stesso Direttore Medico non ha gestito al meglio tale emergenza , tanto che lo stesso è stato di fatto esautorato tenuto conto che a coordinare l’organizzazione della più volte citata emergenza sanitaria presso il Perrino, è stato nominato un altro Direttore Medico di altra struttura .
– Le gravi criticità del pronto soccorso non vengono affrontate dalla Direzione Sanitaria del Perrino nonostante il grande lavoro svolto dal personale in sevizio presso la stessa U.O. E’ quotidianità leggere sulla stampa tutte le denunce espresse dai tanti cittadini/utenti che si recano presso il pronto soccorso.
– Vogliamo ricordare anche la situazione presso l’UOC UTIC che dovrebbe essere uno di quei presidi
di eccellenza che trattano i pazienti in condizioni critiche. Recentemente il “Comando Carabinieri per la Tutela della Salute” – N.A.S. di Taranto – accedeva presso l’UTIC e, con verbale registrato agli atti della ASL BR il 13/04/2017 recante prot. N. 28254, prescriveva quanto segue: “…dalla documentazione acquisita è emerso che: a fronte di una dotazione che dovrebbe essere di un infermiere ogni due posti letto, le unità infermieristiche impiegate presso l’U.T.I.C. – anche in considerazione dei quotidiani ricoveri in sovrannumero di pazienti ad alto rischio – sono al di sotto degli standard assistenziali; (criticità già evidenziata nel corso del sopralluogo effettuato in data 29.02.2016 dall’Unità Programmazione e Controllo di Gestione dell’A.S.L. di Brindisi. …)”. Nonostante le chiare e reiterate prescrizioni, ad oggi nulla è cambiato, anzi la gestione disastrosa che involge il PO Perrino, porta la stessa UTIC ad un livello di criticità allarmante.
A fronte di una dotazione di 8 posti letto si registrano quotidianamente quasi il doppio delle degenze e questo comporta che non vi sia la possibilità di assicurare una assistenza a norma, ed infatti in turno non viene quasi mai rispettato il rapporto di un infermiere ogni due posti letto così come prescritto dal medesimo verbale di cui innanzi, ovvero per un numero inferiore alle necessità reali date da una media di 12 posti letto occupati con punte di 14/15 che richiederebbero almeno 6/7 unità in turno; il modulo UTIC è comunque omologato per accogliere al massimo 8 posti letto.
E’ evidente che potremmo esporre una lunga sequela di criticità determinatesi in questi ultimi anni ma si è preferito sintetizzare solo alcuni aspetti eclatanti che rappresentano la punta dell’iceberg di un fallimento ormai conclamato nella gestione dell’ospedale Perrino.
La Direzione Generale, cui la presente è indirizzata per conoscenza, farebbe bene a porre in essere senza ulteriori indugi i provvedimenti del caso… da parte del Direttore Medico P.O. Perrino, invece, ci aspettiamo un chiaro segnale di responsabilità professionale e di attaccamento al proprio ospedale: SI DIMETTESSE!
P.s. La FP CGIL DI BRINDISI preannuncia una manifestazione presso il P.O. Perrino di Brindisi affinchè sia data discontinuità alle attuali contestate politiche gestionali messe in atto presso il lo stesso Presidio Ospedaliero di Brindisi.

Comunicato FP CGIL