Dopo un approfondito e serrato confronto, la Proprietà ha avviato con l’Amministrazione comunale un procedimento amministrativo, di indubbia legittimità, convinta che si tratti dell’unico strumento teso a conseguire l’obiettivo, auspicato da più parti, che consenta non solo l’utilizzazione del bene anche in favore della collettività, ma anche uno slancio culturale e, soprattutto, economico per l’intera città di Oria.

Non senza rilevare, infatti, che anche le norme del Codice dei Beni Culturali, invocate da più parti, non possono prescindere, per il loro stesso dato testuale, dal raggiungere accordi con la proprietà, perché solo attraverso patti che determinano la reciproca soddisfazione degli interessi, costituzionalmente garantiti, della proprietà, da un lato, e del patrimonio culturale, dall’altro, il Castello e tutta la città di Oria potranno trarre un rilevante beneficio sotto ogni aspetto, turistico, culturale ed economico per primi.

Famiglia Romanin Caliandro
Borgo Ducale srl