Riapre il Pic Nic: sarà ristorante esclusivo con ormeggio per barche

BRINDISI – Sembra davvero la volta buona perché l’ex ristorante sul mare “Pic Nic”, un luogo dell’anima dei brindisini, torni a risplendere dopo svariati lustri di abbandono. Si tratta dell’ultimo tassello per completare la riqualificazione di un’area che negli ultimi anni ha visto la riqualificazione della spiaggia di Cala Materdomini, la riapertura del castello Alfonsino, il recupero dell’ex Estoril e il rilancio del porticciolo turistico.
Martedì il Comitato di gestione portuale rilascerà la concessione ventennale dell’area al raggruppamento temporaneo d’imprese che ne ha fatto istanza. Il rudere diventerà dunque un ristorante esclusivo con vetrate e fotovoltaico sul tetto nel quale, in una seconda fase, si potrà giungere anche in barca. La concessione sarà data alla “Petra su Petra ‘Ntisa Parite Srl”, società che gestisce un hotel di lusso (Palazzo Guglielmo) e un ristorante (Casa dell’Angelo) a Vigliacastrisi, nei pressi di Castro. Il canone è fissato in 25mila euro l’anno. Ad affiancare questo soggetto imprenditoriale ci sono anche la Brundisium Consulting Srl, la Ats Srl e la Salentoabordo Srl, società impegnata nel noleggio di barche.
La pratica non dovrebbe subire rallentamenti o problemi di sorta, dato che l’ufficio Urbanistica del Comune di Brindisi darà parere favorevole. In un primo momento, tra le prescrizioni dell’ente comunale c’era quella di realizzare un parcheggio pertinenziale di una grandezza rapportata alla cubatura del fabbricato. In realtà, poi, dall’ufficio Urbanistica è cambiato l’indirizzo, pertanto il parcheggio sarà più ridotto, ossia della grandezza del parcheggio previsto nel 1982 nel testimoniale di Stato di acquisizione del fabbricato al demanio marittimo.
I lavori dovrebbero durare sei mesi. C’è dunque la possibilità che, ottenuti in tempi rapidi la concessione e il permesso di costruire, il ristorante riapra nell’estate del 2024.