Il formaggio francese a buon prezzo era prodotto in Germania. Nei guai un ambulante dopo un controllo dei Nas

Alcuni pezzi di un noto formaggio a marchio francese si presentavano con le etichette contraffatte, sia per dimensione che per tipologia della carta utilizzata Inoltre, mancavano di importanti indicazioni come denominazione ingredienti, stabilimento di produzione, numero di riconoscimento Ce e modalità di conservazione: posta generalmente sulla crosta superiore della forma originale.
Sono stati i controlli dei carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni (Nas) di Taranto, nel mercato di Brindisi, a scoprire e sequestrate i pezzi di formaggio con le etichette contraffatte, denunciando il venditore. L’ambulante finito nei guai, residente nella provincia di Lecce, aveva messo in vendita questo particolare formaggio a prezzi più convenienti rispetto al prezzo di mercato. I prodotti caseari, commercializzati come formaggi a pasta dura di una nota ditta francese, in realtà erano di altra qualità ed origine (prodotti in Germania). Il titolare dell’attività è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Brindisi per le presunte ipotesi di reato di tentata frode in commercio e vendita di generi alimentari con segni mendaci.
Le ispezioni operate congiuntamente dal personale del Servizio veterinario dell’Asl di Brindisi, dal personale dell’Arma territoriale e dalla Polizia locale, erano volte a garantire la conformità dei generi alimentari alle disposizioni dirette a prevenire i rischi per la salute pubblica, a proteggere gli interessi dei consumatori e ad assicurare la lealtà delle transazioni commerciali.