SAN PIETRO – Nella serata di Venerdì 27 Settembre, alla fine del comizio del Consigliere Regionale Pino Romano, il giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno Giuseppe De Marco è inciampato su ciò che restava di una panchina, sbattendo la testa sul marmo della stessa. Immediato l’intervento del 118 che ha provveduto al trasporto in Ospedale.
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Il giornalista ha riportato una taglio sulla testa, per il quale sono stati necessari circa 15 punti di sutura, anche se le sue condizioni restano ancora gravi.
Il grave episodio che ha colpito Giuseppe De Marco, ha portato indignazione tra i cittadini sanpietrani, costretti a vivere da anni ormai nell’incuria che, come dimostra l’accaduto, non colpisce solo le periferie ma anche il centro: la centralissima Piazza del Popolo in questo caso.
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Un incidente sicuramente evitabile: il comizio infatti era previsto da tempo e chi di dovere poteva e doveva mettere in sicurezza una piazza che sarebbe stata ospite di numerosi cittadini accorsi ad ascoltare. Tutto ciò invece è avvenuto solo il giorno successivo, quando l’incidente era già avvenuto.
Troppo spesso ormai la politica arriva tardi, rincorre le emergenze, piuttosto che pianificare, partendo dalla messa in sicurezza del paese: esempi simili di degrado li si può trovare in ogni angolo del paese purtroppo.
D’altronde gli innumerevoli contenziosi tra il Comune ed i cittadini sono la prova che non si tratta di banali incidenti ma di vera e propria negligenza che ha portato il paese nel totale degrado.
Luigi Epifani
