Home Sport Basket L’Happy Casa esonda nella seconda metà di gara e ritrova la vittoria su l’impegnativo campo della De Longhi Treviso
L’Happy Casa esonda nella seconda metà di gara e ritrova la vittoria su l’impegnativo campo della De Longhi Treviso
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L’Happy Casa esonda nella seconda metà di gara e ritrova la vittoria su l’impegnativo campo della De Longhi Treviso

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BRINDISI – Era l’ultimo impegno di una settimana sfiancante per l’Happy Casa Brindisi, ospite ieri sera della Dè Longhi Treviso Basket sul glorioso parquet del PalaVerde, in un match che si presentava come un’altra trappola per la compagine biancoazzurra, sempre costretta a rinunciare ad Harrison e Willis ed attesa da un avversario ostico che, tra le mura amiche, aveva costretto di recente formazioni del calibro di Venezia e Milano a sudare e non poco per portare a casa i due punti dalla marca trevigiana.

Pronti via, con David Logan che inizia subito a scaldare la mano dalla lunga distanza, ma Brindisi si aggrappa, ancora una volta, allo strapotere fisico sotto i tabelloni di Nick Perkins, protagonista di un altro intrigante duello contro Mekowulu. E’ un primo quarto ad altissimo ritmo offensivo, con Thompson che inizia ad inventare per i compagni (chiuderà la sua partita con una prova sensazionale da 15 punti e 15 assist), che si chiude con la Dè Longhi avanti di due, sul 27-25. Ad inizio secondo quarto, Gaspardo e Krubally rispondono a Chillo, consentendo a Brindisi di riagganciare Treviso. I ritmi calano dopo la prima frazione vissuta ad altissima intensità, ma l’Happy Casa si porta avanti grazie a due canestri in fila di Ricky Visconti (il primo, da rivedere,in affondata dopo aver preso la linea di fondo, il secondo a chiudere, con fallo, il contropiede), imbeccato dal solito, scatenato, Darius Thompson. Dall’altra parte, risponde con la stessa moneta Russell, con le squadre che vanno al riposo lungo, con il punteggio che recita 49-48 in favore degli ospiti.
Al rientro sul parquet, l’Happy Casa dà lo strappo decisivo alla contesa, che non verrà mai più ricucito da Treviso. Udom e Gaspardo, esondano, letteralmente, in area avversaria, grazie alla loro fisicità e le maglie biancoazzurre in difesa si stringono, con l’Happy Casa che va all’ultimo riposo in vantaggio di 12 lunghezze, con lo score che recita 74-62 per gli ospiti.
Nell’ultima frazione, al rientro sul parquet, la Dè Longhi ha un sussulto d’orgoglio, grazie alle triple di Chillo e del solito Logan, ma un 2/2 dai 6.75, in rapida successione, di Mattia Udom, respinge al mittente le velleità di rimonta dei padroni di casa. Sul finale, l’Happy Casa chiude a doppia mandata la contesa, grazie alla tripla di Gaspardo (25 punti per l’ala nativa di Bressanone, che ha fatto registrare nella partita di ieri il proprio career high in Serie A) e a Krubally che maltratta i ferri del PalaVerde, con il punteggio finale che decreta il rotondo successo di Brindisi sul 108-90.
Prestazione convincente e risposta da gruppo coeso e determinato a proseguire il proprio percorso da protagonista in campionato a ridosso della battistrada Olimpia Milano, pur privo di due pedine del calibro dei sopracitati Harrison e Willis. Era lecito pensare che si sarebbe sofferto anche nel match contro Treviso, ma la risposta data dai ragazzi di coach Vitucci, che nel secondo tempo hanno spazzato via dal campo i propri avversari, è stata maiuscola.
La front-line biancoazzurra è stata la chiave della partita. Troppa la differenza di tonnellaggio fisico tra le due formazioni, con Treviso che ha patito oltremodo la doppia dimensione di Raphael Gaspardo e di uno straripante Mattia Udom (career high anche per l’ala ex Verona, che chiude il match con 18 punti ed 8 rimbalzi, con due soli errori dal campo). Perkins è il solito caterpillar sotto i tabelloni, ma è incoraggiante anche Krubally, in ottimo stato di forma e più intraprendente del solito anche dal punto di vista offensivo.
Avevamo, infine, invocato Darius Thompson, affinchè si ergesse a leader dei suoi in assenza del suo “gemello” Harrison, capitalizzando le notevoli capacità atletiche e balistiche di cui dispone. L’ex Leiden ha risposto da campione, sfornando una prestazione sontuosa e guidando i suoi compagni all’importante affermazione di ieri sera.
Adesso, qualche giorno di tranquillità per l’Happy Casa, che ritornerà nuovamente in campo Venerdì 12 Febbraio, alle ore 18.00, per il match contro l’Allianz Trieste, valevole per i quarti delle Frecciarossa Final Eight 2021, che si disputeranno sul parquet del Mediolanum Forum di Assago nel weekend.
Coach Vitucci dovrebbe poter contare, per la manifestazione meneghina, sul rientro di Harrison, mentre appare improbabile il recupero di Willis, in ripresa dalle noie patite alla schiena, ma i cui tempi di recupero dovrebbero slittare a dopo il grande appuntamento di Coppa del weekend.

Jacopo Lania