Home Sport Calcio Sconfitta casalinga che scotta per la Nitor: vince il Trani 3 a 1
Sconfitta casalinga che scotta per la Nitor: vince il Trani 3 a 1
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Sconfitta casalinga che scotta per la Nitor: vince il Trani 3 a 1

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BRINDISI – Ancora una sconfitta per la Nitor Brindisi oggi nella seconda giornata di campionato eccellenza femminile contro la neonata società Phoenix Trani.

La gara, diretta dal sig. Matteo Leopizzi della sezione Aia di Lecce, si è giocata oggi Sabato 8 Maggio 2021 al precampo dello stadio Fanuzzi alle ore 17.

 La partita si è disputata a porte chiuse ma numerose erano le persone intorno alla recizione che hanno tifato e assistito alla gara incitando le ragazze di entrambe le squadre oltre i colori e oltre la territorialità, perchè è di fatto un successo che il calcio femminile sia tornato sui palcoscenici pugliesi e questo ci rende tutti felici.

L’inizio della gara non è stato entusiasmante, ma l’approccio mentale di entrambe è stato molto buono tanto che per una buona mezz’ora le squadre, molto corte, hanno lottato a centrocampo senza che la partita si sbloccasse.

Pochi gli episodi pericolosi fino al decisivo 1-0 della Phoenix Trani al 31esimo minuto ad opera di Melissa Sasso, maturato da un possesso palla continuato e da un tiro beffardo dalla distanza che è rimbalzato davanti il portiere e si è insaccato alle sue spalle.

 Ma la Nitor non ci sta e riparte con l’intenzione di pareggiare e al 34esimo conquista una punizione al limite dell’area, battuta dalla Lacalaprice che tira sul primo palo e il portiere del Trani, Miriana Gerla, non trattiene. La Nitor pareggia e la partita inizia a farsi interessante con squadre allungate ed aperte che giocano più in ampiezza.

La Nitor spinge sulla fascia con il solito bellissimo dialogo calcistico tra Mussardo, padrona indiscussa del centrocampo, e Romano, Regina della fascia, che sono davvero instancabili e molto proiettate verso la porta ed è proprio Mussardo che tenta, dopo uno smarcamento e una finta di corpo, un tiro dal limite che va fuori di poco; ma poi su una palla persa proprio a centro campo da Stranieri, al 43esimo la Phoenix Trani ci prova ancora dalla Distanza e a portiere battuto, Di Campi salva sulla linea. Finisce il primo tempo sull’1-1, risultato che lascia ben sperare nella vittoria delle nostre concittadine.

Il secondo tempo inizia subito con la Nitor all’attacco e in forcing offensivo che costringe la Phoenix Trani nei primissimi minuti a spendere un fallo a limite dell’area per evitare il peggio.

Sempre la Lacalaprice sulla linea di battuta, ma questa volta la palla viene respinta dalla barriera e spazzata via e la Phoenix tira un respiro di sollievo. La gara si fa aspra e fallosa perchè entrambe le squadre tentano di sbloccare il risultato ma è un pasticcio difensivo della Nitor quello che fa segnare la Phoenix Trani.

Al termine del primo quarto d’ora di gioco la Nitor commette un fallo al limite della propria area di rigore, fallo maturato a seguito si una ripartenza sempre su palla persa in malo modo a centrocampo. La Phoenix Batte, la difesa della Nitor non resta in linea con la barriera regalando campo e spazio alle avversarie e il portiere Filomarino, che comunque si trova in posizione corretta chiama con sicurezza la palla ma Di Campi, che si trova sulla linea come portiere aggiunto, la ostacola, anticipandola, e serve di testa l’assist a Francesca Vitale della Phoenix che segna il 2-1.

Davvero un peccato ma c’è ancora tempo per recuperare.

Allora la gara si fa davvero dura e al 22esimo si infortunia e abbandona il campo la n. 4 Paola Padula, a cui facciamo i nostri migliori auguri di pronta guarigione e che fino a quel momento aveva tenuto il campo benissimo; entra al suo posto Maria Chiara Padula ma le tranesi sono molto forti fisicamente e iniziano a pressare tanto che molte delle ripartenze dal basso delle nostre brindisine vengono fatte con l’aiuto della Lacalaprice che nettamente fuori posizione fa saltare tutti gli schemi offensivi di ripartenza possibili perchè il centrocampo rimaneva puntualmente senza riferimento dopo l’uscita di Mussardo.

Ma per fortuna questa situazione dura poco e il sig. Leopizzi finalmente inizia a usare i cartellini ammonendo una giocatrice del Trani che fa davvero un brutto fallo, ma questo non basta a calmare gli animi in campo tanto che al 30esimo le granata per fermare una ripartenza perfetta del Trani sono costrette a ricorrere di nuovo al fallo, sempre al limite dell’area, ma questa volta il tiro, non preciso, si spegne sopra la traversa.

La Nitor non ci sta a perdere e si lancia di nuovo in un forcing offensivo spingendo sulle fasce con Gargiullo e Romano ed è Ilary Romano al 34esimo che tenta il tiro del pareggio ma la N.1 delle Phoenix, Miriana Gerla, para in tuffo e rilancia alle compagne per una ripartenza.

Le compagini sfinite e con gli ultimi 5 minuti di recupero da giocare, ormai si contendono il possesso palla, La phoenix per fare catenaccio e la Nitor per tentare il pareggio; ma è un altro disastro difensivo della Nitor e l’autogol di Oliva, che toglie la palla al portiere Filomarino,assolutamente incolpevole, quello che fa mettere il sigillo sulla vittoria della Phoenix.

La gara termina 3-1 per La Phoenix Trani e questa è una sconfitta che scotta perchè dal punto di vista tecnico-tattico le due squadre si sono equivalse per tutto il tempo, ma purtroppo il calcio è fatto di episodi che possono essere previsti, affrontati e superati dal gioco di squadra nonostante tutti gli sbagli, nonostante tutte le palle perse e le occasioni mancate ma ci sarà tempo di riscattarsi; questi sono altri tre punti persi anzi regalati e il prossimo turno da giocare sarà fuori casa il 16 Maggio contro l’Apulia Trani che presenta una squadra fuori classifica in quanto la società già partecipa al Campionato Nazionale di Serie C e si andrà per conquistare i primi tre punti o almeno ce lo auguriamo.

Ma. Ma.