Home Editoriale La chiusura di Pneumologia mette a nudo le falle del sistema: cause e scenari esigono un’approfondita analisi
La chiusura di Pneumologia mette a nudo le falle del sistema: cause e scenari esigono un’approfondita analisi
0

La chiusura di Pneumologia mette a nudo le falle del sistema: cause e scenari esigono un’approfondita analisi

0

BRINDISI – L’ASL di Brindisi ha annunciato che provvederà a reclutare altro personale per riaprire quanto prima il reparto di Pneumologia del Perrino di Brindisi, chiuso temporaneamente a seguito della positività al Coronavirus di 4 dipendenti. Una scelta estrema, della quale si chiacchierava già da qualche tempo, così come da settimane si vocifera di altri reparti in difficoltà; vedi Chirurgia generale dove sarebbe risultato positivo anche il Primario Manca.

Da dove reclutare il personale adesso? Trasferire al Perrino i sanitari dell’unità operativa di Pneumologia dell’ospedale di Ostuni potrebbe essere un’idea, almeno finché l’emergenza non allenta la sua morsa.

Quello che molti rilevano, comunque, è che questa condizione estrema si sarebbe potuta prevenire con un’analisi più solerte dei temponi, con scelte logistiche differenti, ma anche utilizzando –  nelle more dei risultati dei tamponi effettuati su dipendenti sospettati di contagio – personale sanitario di altri reparti come Medicina Interna o Geriatria. D’altronde, fino a poco tempo fa il reparto di Pneumologia non esisteva al Perrino, eppure i pazienti venivano curati ugualmente per problemi alle vie respiratorie. Ma per fare ciò sarebbe forse servito maggiore raccordo tra i reparti.

Quello che è certo è che l’emergenza ha messo a nudo tutte le falle del sistema sanitario pugliese e brindisino, dove la penuria di personale ha costretto alla chiusura di un’intera unità operativa per via di quattro dipendenti ammalati.

Su tutto quanto occorso servirà un approfondito confronto tra direzione amministrativa, direzione sanitaria, sindacati e istituzioni locali.