Home Editoriale A Brindisi Emiliano straperde, a Taranto stravince: non è un caso. Per Brindisi è ancora tempo di stringere le chiappe
A Brindisi Emiliano straperde, a Taranto stravince: non è un caso. Per Brindisi è ancora tempo di stringere le chiappe
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A Brindisi Emiliano straperde, a Taranto stravince: non è un caso. Per Brindisi è ancora tempo di stringere le chiappe

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BRINDISI – Emiliano ha vinto ovunque, tranne a Brindisi. Nel capoluogo, in realtà, non ha perso: ha straperso. Un dato emerge prepotentemente, e ce lo aspettavamo, dato che più volte abbiamo sottolineato la inqualificabile differenza di attenzioni prestata dalla Regione a Taranto rispetto a Brindisi. Nel capoluogo jonico Emiliano ha battuto Fitto con 18 punti percentuali di differenza (52 a 34), a Brindisi, invece, tra la coalizione di Fitto e quella di Emiliano ci sono 19 punti di distacco (48 a 29) a favore del candidato del centrodestra. Sintomo di due fattori: l’assoluta inconsistenza dei candidati brindisini nelle liste del centrosinistra, tanto che il capoluogo anche stavolta resterà a guardare; un malessere diffuso in città per le inesistenti politiche economiche regionali su Brindisi, penalizzata a favore di Taranto, che continua a catalizzare miliardi di euro di investimenti pubblici e privati.

Qualche giorno fa abbiamo descritto le tante ragioni per le quali i brindisini avrebbero dovuto temere un Emiliano Bis ( https://www.loradibrindisi.it/2020/09/piu-che-delle-destre-i-brindisini-dovrebbero-avere-il-terrore-di-altri-5-anni-di-emiliano/ ). Speriamo che le ammissioni di colpa proferite dallo stesso governatore e l’impegno che si farà perdonare siano sinceri e concreti.

Per il momento i brindisini hanno dimostrato di non credere molto ad Emiliano ed hanno preferito il classico voto di protesta, o meglio, la ricerca di un’alternativa di governo, consegnando al M5S un 20% di preferenze che corrisponde esattamente al doppio rispetto al dato regionale.

Chi vivrà vedrà, sperando di vivere e di non morire precocemente di fame in questa splendida landa abbandonata da tutti. Che non sarà difesa neppure stavolta da un brindisino a Bari. Almeno nel Governo e in Giunta.

(Foto di Valentina Sardano)