BRINDISI – In queste settimane di frenetico calciomercato, cambiamenti repentini nella rosa del Brindisi e tifosi spaccati in merito all’operato della società, quest’oggi è arrivato il momento di ripensare al calcio giocato: i biancazzurri ospitano il Potenza alle 18.30, squadra partita ad inizio campionato con l’obiettivo di disputare almeno i playoff e che adesso, invece, si ritrova a soli 23 punti in classifica, non lontana dalla zona playout.
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La rosa potentina è composta da calciatori di categoria, alcuni molto forti e quotati, che dovranno essere attenzionati in modo particolare dai calciatori del Brindisi il quale, in questa partita, si presenta al Fanuzzi completamente rivoluzionato. Come infatti annunciato da mister Roselli alcune settimane addietro, per acquistare sarebbe stato necessario vendere: sono stati così ceduti Bizzotto al Monopoli (per lui un ritorno), Moretti alla Sambenedettese, Cancelli all’Andria; Fall è vicinissimo alla Pro Sesto, così come diverse squadre sono interessate a Golfo.
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La preoccupazione maggiore dei tifosi brindisini è il possibile addio di Albertini, uno dei calciatori che in questi mesi si è distinto per abnegazione, attaccamento alla maglia e qualità tecniche indiscusse. Non sappiamo se la società accetterà l’offerta del Picerno, ma possiamo senza ombra di dubbio dire che l’eventuale cessione dell’esterno brindisino non gioverebbe – almeno a livello tecnico – alla qualità della rosa del Brindisi e rischierebbe di compromettere anche le speranze di salvezza.
Sul fronte acquisti invece la società ha ufficializzato l’arrivo di Daniele Vantaggiato, sul quale ci riserviamo – data l’età e le sue condizioni fisiche – di fornire un giudizio nelle prossime settimane, mentre in fase di chiusura la trattativa con l’attaccante ex serie A (Sassuolo e Crotone) Marcello Trotta.
Nel frattempo l’occasione odierna per il Brindisi è davvero ghiotta per recuperare terreno e allontanare il Monterosi Tuscia, che oggi se la vedrà contro la capolista Juve Stabia.
Cogliere un risultato positivo oggi significherebbe incominciare il 2024 con la marcia giusta e con la fiducia che è mancata negli ultimi mesi.
FORZA BRINDISI!
LUIGI RUBINO