BRINDISI – La rivalità tra Brindisi e Foggia è ben nota da tempo ed oggi, sia pur senza pubblico adriatico al seguito, ritorna a campeggiare l’aria di forte campanilismo e ostilità calcistica che anima il rapporto tra queste società.
 |
 |
Alle 16.15 gli adriatici scenderanno in campo forti di due risultati importanti, come la vittoria a Latina e il pareggio (stretto) contro la Juve Stabia di martedì sera; l’avversario però è ancora una volta impegnativo, se solo si pensa che appena quattro mesi fa è arrivato a giocare la finale playoff contro il Lecco per approdare in serie B. Una squadra dunque abituata a vivere e convivere con la pressione, esperta e cinica.
 |
Del resto, lo score del Foggia fino a questo momento parla chiaro: 12 punti in classifica, di cui 7 conquistati in casa e 5 fuori dalle mura amiche, ma soprattutto un collettivo solido e compatto che segna relativamente poco (7 reti totali) e subisce pochissimo (5 reti in 7 matches). Ciò rende l’idea della difficoltà dell’incontro da parte del Brindisi che, siamo convinti, scenderà in campo per imporre il proprio gioco, il giropalla che tanto piace al mister Danucci e che potrebbe rappresentare un’arma per scardinare il granitico muro foggiano.
I biancazzurri arrivano a questo appuntamento privi di Galano, ingenuamente espulso nell’ultima gara, ma con la convinzione di poter trovare continuità nello storico impianto dei satanelli. Il lavoro del centrocampo sarà oggi sicuramente fondamentale per dare equilibrio alla squadra, anche perché i rossoneri fanno della linea mediana uno dei loro maggiori punti di forza
Appuntamento alle ore 16.15 su Sky o Now tv, pronti per seguire una sfida dal sapore antico ma attualissimo, tra due club storici che hanno voglia di continuare a dare lustro alla Lega pro.
Forza Brindisi!
LUIGI RUBINO